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Un’Edizione Rinnovata all’Insegna della Natura e della Sostenibilità
Pitti Bimbo 100, l’importante salone dedicato alla moda per bambini, ha aperto le sue porte a Firenze dal 22 al 23 gennaio, presentando le collezioni autunno/inverno 2025/26. Questa edizione, completamente rinnovata e ridotta a due giorni, segna un’apertura del salone al segmento lifestyle, includendo proposte di food e beauty, pur mantenendo la moda come fulcro dell’evento. La manifestazione ha visto la partecipazione di 170 aziende, molte delle quali hanno focalizzato i loro progetti su materiali sostenibili e di qualità, riciclati o rigenerati, e su stampe che celebrano il rispetto per la natura e il mondo animale. L’attenzione alla sostenibilità si è affiancata a un’esplosione di creatività, con un ritorno a temi naturali e fantastici.
Moda Junior: Un Viaggio tra Montagne, Animali e Fantasia
Le collezioni presentate a Pitti Bimbo 100 hanno mostrato una forte influenza del mondo naturale e animale. Unicorni, sirene e coniglietti si affiancano a stampe di montagne, boschi, prati fioriti e cartine topografiche di luoghi speciali. Dolce & Gabbana, ad esempio, ha portato un tocco di Sicilia nelle sue collezioni junior, con stampe che riproducono le montagne dell’Etna, fuoristrada e zainetti, e con una nuova fantasia che rende omaggio alle origini del brand, ovvero le cartine topografiche del parco dell’Etna. Per le bambine, il marchio ha proposto bouquet di margherite e violette su vestiti e gonne di chiffon. Bikkembergs, invece, ha guardato alle montagne innevate di Milano-Cortina 2026, lanciando una capsule in edizione limitata che unisce stile e performance per lo sci, con capi in maglia jacquard e capispalla tecnici. Il tema della natura è stato interpretato in modi diversi, ma sempre con un’attenzione alla bellezza e alla meraviglia del mondo che ci circonda.
Materiali Sostenibili: Un Impegno per il Futuro
La sostenibilità è stata un tema centrale di questa edizione di Pitti Bimbo. Molti marchi hanno scelto di utilizzare materiali riciclati, rigenerati o eco-compatibili. Bobbin&Tricot, ad esempio, utilizza solo cashmere rigenerato invece di quello vergine, mentre Vélocipède, un marchio di New York, crea pezzi in edizione limitata utilizzando tessuti deadstock. Anche nel settore degli accessori, l’attenzione all’ambiente è stata evidente. La capsule collection di Flower Mountain e Naturino propone sneakers in eco-pelliccia nei colori della Terra, mentre Boatilus offre eco-calzature bio-based e riciclabili. Il marchio Choose Kind, infine, ha presentato scarpe, borse e accessori realizzati con materiali eco-compatibili e riciclabili, come il denim Khadi filato a mano nei villaggi indiani. L’impegno per la sostenibilità è diventato un valore imprescindibile per le aziende del settore.
Nuove Proposte e Debutti: Dal Lifestyle al Beauty
Pitti Bimbo 100 ha segnato anche il debutto delle sezioni lifestyle, food e beauty, ampliando l’offerta del salone. Tra le nuove proposte, spicca Natch, un marchio che offre un dentifricio specifico per bambini, testato dalla Nasa, con effetto antinfiammatorio, fresco e curativo. Questa apertura al lifestyle conferma la volontà del salone di intercettare le nuove esigenze dei consumatori e di offrire un’esperienza completa e variegata. La presenza di marchi specializzati in prodotti per la cura della persona dimostra che l’attenzione alla sostenibilità e al benessere è sempre più importante anche per i più piccoli.
Un Segnale Positivo per il Futuro della Moda Junior
Pitti Bimbo 100 ha dimostrato che la moda junior può essere non solo bella e divertente, ma anche sostenibile e responsabile. L’attenzione ai materiali riciclati e rigenerati, la celebrazione della natura e del mondo animale, e l’apertura al segmento lifestyle rappresentano un segnale positivo per il futuro del settore. L’impegno delle aziende verso la sostenibilità è un messaggio importante per le nuove generazioni, che crescono con una maggiore consapevolezza ambientale. La creatività e l’innovazione dimostrate a Pitti Bimbo 100 fanno ben sperare per un futuro in cui la moda sarà sempre più rispettosa del pianeta e delle persone.