Milano celebra il Giorno della Memoria con il film su Liliana Segre e si impegna contro l’odio online
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Proiezione speciale per gli studenti
In occasione del Giorno della Memoria, il Comune di Milano ha organizzato una proiezione speciale del documentario ‘Liliana’, diretto da Ruggero Gabbai, dedicata agli studenti. Il film ripercorre la vita della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti, offrendo una testimonianza preziosa e toccante sull’orrore della Shoah. L’evento si terrà il 27 gennaio presso il cinema Ducale di Milano, rappresentando un’importante occasione di riflessione e sensibilizzazione per le nuove generazioni.
Ondata di odio sui social
La presidente del Consiglio comunale di Milano, Elena Buscemi, ha espresso profonda preoccupazione per la recente ondata di insulti antisemiti che ha travolto i social media dei cinema che hanno scelto di proiettare ‘Liliana’. Questi attacchi, caratterizzati da negazionismo e messa in discussione delle testimonianze di Liliana Segre, evidenziano la persistenza di un odio intollerabile e la necessità di un impegno concreto contro il linguaggio d’odio. La presidente Buscemi ha sottolineato come questi episodi rendano ancora più urgente l’istituzione di strumenti efficaci per contrastare la diffusione di messaggi discriminatori e violenti.
Verso una commissione contro il linguaggio d’odio
In risposta a questi preoccupanti episodi, la presidente Buscemi ha auspicato che il Consiglio comunale di Milano approvi, proprio in occasione del Giorno della Memoria, l’istituzione di una commissione contro il linguaggio d’odio. Tale commissione, ispirata a quella promossa da Liliana Segre in Parlamento, avrebbe il compito di monitorare, analizzare e contrastare la diffusione di messaggi d’odio, promuovendo una cultura del rispetto e della tolleranza. L’approvazione di questa commissione rappresenterebbe un atto simbolico e concreto, dimostrando l’impegno della città di Milano nella lotta contro ogni forma di discriminazione e intolleranza.
Un impegno necessario e urgente
La concomitanza della proiezione del documentario ‘Liliana’ e dell’ondata di odio online sottolinea la fragilità della memoria e la persistenza di ideologie pericolose. L’istituzione di una commissione contro il linguaggio d’odio a Milano rappresenta un passo importante, ma è necessario un impegno collettivo e costante per educare le nuove generazioni, promuovere la tolleranza e combattere ogni forma di discriminazione. La memoria della Shoah deve essere un monito per le generazioni future, un faro che ci guida verso un mondo più giusto e pacifico. La risposta della città di Milano, attraverso la proiezione del documentario e la proposta della commissione, dimostra una forte volontà di agire concretamente contro l’odio e l’intolleranza.
