Una lettera ai dipendenti per rassicurare
In una giornata segnata da un’offerta pubblica di acquisto (OPA) a sorpresa, l’amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel, e il direttore generale Francesco Saverio Vinci, hanno indirizzato una lettera ai dipendenti per comunicare le informazioni disponibili e ribadire la forza del gruppo. “Le sfide che abbiamo davanti saranno l’occasione per dimostrare insieme, ancora una volta, tutto il nostro valore”, hanno scritto i due manager, cercando di trasmettere un messaggio di fiducia e unità.
Mediobanca al centro dell’attenzione mediatica
Nagel e Vinci hanno riconosciuto che Mediobanca sarà al centro dell’attenzione dei media nelle prossime settimane, un evento che, secondo loro, non è nuovo per l’istituto. “Questo è accaduto tante volte in passato e non ci ha mai impedito, né ci impedirà, di continuare a garantire l’eccellenza dei servizi ai nostri clienti risultando all’altezza di una tradizione che ci vede protagonisti nel settore bancario italiano ed europeo sin dal 1946”, hanno affermato. L’obiettivo è mantenere alta la qualità dei servizi offerti, nonostante le turbolenze esterne.
L’OPA non concordata e la tutela degli stakeholder
La lettera sottolinea che l’offerta pubblica di acquisto non è stata concordata con il consiglio di amministrazione (CdA) di Mediobanca. I vertici hanno assicurato che il CdA si riunirà nei prossimi giorni per esaminare l’offerta e valutare le azioni da intraprendere, con l’obiettivo primario di tutelare gli interessi di tutti gli stakeholder, in particolare dei dipendenti. “Le persone che lavorano nel nostro gruppo sono infatti il fondamento e la base dell’eccellenza dei risultati ottenuti in questi anni”, hanno evidenziato.
Il ruolo centrale dei dipendenti e i successi del gruppo
I manager hanno ricordato come il piano “One Brand One Culture” abbia messo i valori e le competenze dei dipendenti al servizio della creazione di valore per tutti gli stakeholder. Hanno inoltre evidenziato i successi ottenuti negli ultimi anni, tra cui la leadership nell’investment banking e nel credito al consumo, nonché lo sviluppo di un modello di private & investment banking che ha reso unico il posizionamento di Mediobanca nel wealth management. “Abbiamo consolidato la nostra leadership nell’investment banking e nel credito al consumo e abbiamo sviluppato un modello di private & investment banking che rende unico il nostro posizionamento nel wealth management e che ci permette di crescere a tassi superiori al mercato”, hanno specificato.
Autonomia e indipendenza come pilastri
Nella lettera, Nagel e Vinci hanno sottolineato che i dipendenti sono il principale asset e il fondamentale presidio dell’autonomia e dell’indipendenza del gruppo. “Forti di questa consapevolezza possiamo guardare con fiducia e determinazione agli obiettivi che abbiamo davanti e al futuro del nostro gruppo”, hanno affermato, esprimendo fiducia nel futuro di Mediobanca. Hanno concluso la lettera ringraziando i dipendenti per il loro duro lavoro e la loro professionalità, riconosciuti come tratti distintivi di Mediobanca.
Un momento di riflessione e coesione
La lettera di Nagel e Vinci ai dipendenti di Mediobanca rappresenta un tentativo di mantenere la calma e la coesione interna in un momento di incertezza. L’OPA a sorpresa ha inevitabilmente creato preoccupazione, e la risposta dei vertici è stata quella di rafforzare il senso di appartenenza e di sottolineare l’importanza del contributo di ogni singolo dipendente. La fiducia espressa nel futuro del gruppo, nonostante le sfide, mira a rassicurare e a mantenere alta la motivazione.