Il Battesimo del Nuovo Quadriennio
Nella sala giunta del CONI, si è tenuto il primo consiglio federale della scherma sotto la guida del neo-presidente Luigi Mazzone. L’incontro ha ufficialmente inaugurato il quadriennio 2025-2028, un periodo cruciale per lo sviluppo e la crescita della scherma italiana. La presenza del presidente del CONI, Giovanni Malagò, e del presidente del CIP, Luca Pancalli, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di questo momento, entrambi augurando un proficuo lavoro al nuovo consiglio.
Nomina dei Vicepresidenti: Garozzo e Montini
Un passaggio fondamentale della riunione è stata la nomina dei due vicepresidenti. Daniele Garozzo, campione olimpico e figura di spicco della scherma italiana, è stato il più votato e assumerà il ruolo di vicepresidente vicario. Al suo fianco, Francesco Montini completa la squadra di vertice, portando la sua esperienza e competenza. Questa scelta strategica mira a combinare l’eccellenza sportiva con la capacità di gestione, garantendo una leadership solida e dinamica per il futuro della federazione.
Le Parole del Presidente Mazzone
Luigi Mazzone ha espresso la sua emozione per questo primo consiglio federale, sottolineando come la presenza di Malagò e Pancalli abbia arricchito ulteriormente l’incontro. Il presidente ha anche ringraziato il suo predecessore, Paolo Azzi, e i consiglieri del precedente quadriennio per il loro impegno e contributo allo sport. Mazzone ha ribadito l’entusiasmo e la visione con cui il nuovo consiglio affronterà le sfide future, con l’obiettivo di portare la scherma italiana a nuovi traguardi.
Prospettive per il Futuro
Con la nomina dei vicepresidenti, il consiglio federale entra nel vivo del lavoro. La combinazione di figure di alto profilo come Garozzo e Montini, insieme alla guida esperta di Mazzone, lascia presagire un quadriennio ricco di progetti e iniziative. L’obiettivo è quello di consolidare i successi passati e di promuovere ulteriormente la scherma in Italia, puntando su innovazione, inclusione e valorizzazione dei talenti.
Un Inizio Promettente
L’avvio del nuovo quadriennio della scherma italiana, con la nomina di figure di spicco come Garozzo e Montini, sotto la guida di Mazzone, suscita grandi aspettative. La presenza di Malagò e Pancalli al primo consiglio sottolinea l’importanza di questa disciplina nel panorama sportivo nazionale. La combinazione di esperienza e rinnovamento lascia ben sperare per il futuro della scherma italiana, con l’auspicio di nuovi successi e una crescita continua a tutti i livelli.