Un’Esperienza Immersiva per la Biodiversità
Dal 23 gennaio al 14 febbraio, il Museo La Specola di Firenze ospita ‘A Bit of Beetle’, un’installazione artistica che offre un’esperienza immersiva unica. Protagonista è un modello 3D in grande scala del Maggiolino marmorizzato, realizzato dall’agenzia creativa fiorentina We rad in collaborazione con l’Università di Firenze. Questa iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della biodiversità e della sostenibilità ambientale, con un focus particolare sulla rarefazione di questa specie di coleottero.
Il Maggiolino Marmorizzato: Una Specie a Rischio
Il Maggiolino marmorizzato, un coleottero dalle caratteristiche biologiche uniche, è una specie a rischio estinzione, anche nei lungarni fiorentini. L’installazione, che vede un modello alto circa un metro, offre ai visitatori la possibilità di interagire con l’opera, personalizzandola o esplorandone i dettagli attraverso video mapping e controller digitali. L’obiettivo è quello di portare l’attenzione sulla distruzione dell’habitat naturale del maggiolino, come accaduto lungo le rive dell’Arno la scorsa primavera.
L’Impegno di We rad e dell’Università di Firenze
Bianca Borri, fondatrice di We Rad, spiega che l’intento della mostra è quello di sensibilizzare e proteggere il patrimonio naturale, mettendo in luce la preoccupante rarefazione del Maggiolino marmorizzato a Firenze. L’installazione è un invito a riflettere sull’impatto delle attività umane sull’ambiente. David Caramelli, presidente del sistema museale dell’Ateneo fiorentino, sottolinea che La Specola torna ad aprirsi a realtà culturali del territorio, ospitando iniziative che promuovono la conoscenza del mondo naturale e la tutela della biodiversità.
Un Dialogo tra Arte e Scienza
L’installazione ‘A Bit of Beetle’ rappresenta un esempio di come l’arte e la scienza possono collaborare per sensibilizzare il pubblico su tematiche ambientali cruciali. L’uso di tecnologie digitali, come il video mapping e i controller interattivi, rende l’esperienza coinvolgente e stimolante per visitatori di tutte le età. La scelta di un insetto, spesso trascurato, come simbolo di biodiversità, invita a riflettere sulla fragilità degli ecosistemi urbani e sulla necessità di azioni concrete per la loro salvaguardia.
Un’Iniziativa di Rilevante Importanza
L’iniziativa ‘A Bit of Beetle’ è un esempio virtuoso di come l’arte possa diventare uno strumento di sensibilizzazione ambientale. La scelta di un maggiolino, una creatura spesso ignorata, come protagonista, è un modo efficace per portare l’attenzione sulla biodiversità e sulla fragilità degli ecosistemi urbani. L’uso di tecnologie digitali e l’interattività offerta ai visitatori rendono l’esperienza educativa e coinvolgente, dimostrando come la collaborazione tra arte, scienza e istituzioni culturali possa generare un impatto positivo sulla consapevolezza ambientale.