La Conclusione di un Percorso Lungo e Complesso
Questa mattina, l’ultimo lotto della strada a quattro corsie Sassari-Olbia, il numero 4, situato tra i comuni di Berchidda e Oschiri, sul Rio Mannu, è stato ufficialmente inaugurato. Questo evento segna la fine di un progetto iniziato nel giugno 2012, quando fu posata la prima pietra, e pone fine a un’attesa di 13 anni per una strada che ha visto numerosi incidenti e perdite di vite umane. L’opera, ora completata, si estende per ottanta chilometri e si propone come la più sicura dell’intera isola, collegando in modo efficiente i centri di Sassari e Olbia e facilitando l’accesso agli aeroporti di Alghero e Olbia.
Un Esempio di Collaborazione e Determinazione
Il sottosegretario dei Trasporti Alessandro Morelli ha sottolineato l’importanza di questo traguardo come esempio di collaborazione tra diverse forze che hanno contribuito alla realizzazione dell’infrastruttura. “Lasciamo da parte le ideologie e guardiamo al risultato,” ha affermato Morelli, presente al taglio del nastro insieme all’assessore regionale dei Lavori pubblici Antonio Piu, all’amministratore delegato e direttore generale di Anas Aldo Isi, e ai sindaci di Berchidda e Oschiri, oltre alle autorità locali. La presenza di figure di spicco a livello nazionale e regionale evidenzia l’importanza strategica di questa strada per la Sardegna.
Un Nuovo Modello di Lavoro e Investimenti Futuri
L’assessore Piu ha evidenziato l’efficacia della collaborazione con Anas, con cui è stato istituito un tavolo di lavoro con obiettivi comuni. “Questa giornata è da segnare sul calendario,” ha dichiarato Piu, sottolineando come questo collegamento, che si estende da Alghero a Olbia, debba rappresentare un modello per i futuri progetti infrastrutturali. Ha inoltre riconosciuto l’elevato gap infrastrutturale della Sardegna, evidenziando come interventi come la Sassari-Olbia siano cruciali per colmarlo. La Regione ha attualmente a disposizione 2 miliardi e 700 milioni di euro per le strade commissariate e prevede l’istituzione di una cabina di regia a Cagliari per ridurre le lungaggini burocratiche.
Un Impatto Positivo per il Territorio e Nuovi Investimenti
I sindaci di Berchidda e Oschiri hanno definito la giornata “epocale”, esprimendo soddisfazione per il completamento dell’opera. Il direttore generale di Anas, Aldo Isi, ha ricordato come l’ente disponga di 700 milioni di euro per la manutenzione stradale e 4 miliardi per la realizzazione di nuove opere in Sardegna, evidenziando un impegno concreto per migliorare la rete viaria dell’isola. Questi investimenti mirano a garantire non solo la sicurezza, ma anche la modernizzazione e l’efficienza delle infrastrutture sarde.
Un Traguardo Importante, Ma Non la Fine del Percorso
La conclusione della strada a quattro corsie Sassari-Olbia rappresenta un traguardo significativo per la Sardegna, un’isola che ha sofferto a lungo per la carenza di infrastrutture adeguate. Tuttavia, questo successo non deve farci dimenticare che la strada è stata teatro di numerosi incidenti e perdite di vite umane durante la sua costruzione. Questo ci ricorda l’importanza di una pianificazione accurata e di un’esecuzione sicura dei lavori pubblici. Inoltre, l’impegno di Anas e della Regione per nuovi investimenti e manutenzioni stradali è un segnale positivo, ma è fondamentale che questi progetti siano gestiti con trasparenza ed efficienza, per garantire benefici reali e duraturi per la comunità.