Rallenta la Corsa all’Elettrico: Studio Jato Dynamics Evidenzia Sfide e Opportunità per il Mercato BEV

Un Mercato in Evoluzione: Rallentamento della Crescita e Dinamiche di Prezzo

Il mercato delle auto elettriche (BEV) sta vivendo una fase di transizione. Dopo una crescita esponenziale tra il 2019 e il 2023, con un aumento delle vendite da 1,4 a 7,4 milioni di unità, l’ultimo anno ha visto un rallentamento, con solo 1,2 milioni di nuove immatricolazioni. Questo dato, emerso dallo studio di Jato Dynamics ‘Il prezzo giusto dell’auto elettrica’, presentato a Roma, evidenzia una frenata nella spinta verso l’elettrificazione, nonostante il calo dei prezzi medi delle vetture a zero emissioni.

Il Divario di Prezzo in Italia e le Prospettive per il 2025

Nonostante il calo globale dei prezzi, in Italia le auto elettriche rimangono significativamente più costose rispetto alle controparti endotermiche. Il prezzo medio di una BEV si attesta sui 67.058 euro, il 25% in più rispetto a un’auto tradizionale, superando la media europea e statunitense. Tuttavia, lo studio di Jato Dynamics prevede una potenziale svolta nel 2025, con l’arrivo sul mercato di modelli di segmenti A e B con prezzi inferiori ai 30.000 euro. Questa novità potrebbe ridurre il divario di prezzo e rendere le auto elettriche più accessibili al grande pubblico.

Dominio Cinese nel Mercato BEV e la Sfida Europea

Il mercato globale delle auto elettriche è dominato dai costruttori cinesi, che rappresentano il 51% della produzione mondiale. Seguono i brand americani con il 22% e quelli europei con il 18%. Questa leadership cinese evidenzia una sfida per i produttori europei, che devono competere in un mercato sempre più globale. L’Europa, pur essendo all’avanguardia in termini di tecnologia e sostenibilità, deve rafforzare la sua competitività per non perdere terreno nel settore delle auto elettriche.

La Prova Comparativa ‘From 100% to 5%’ e le Voci del Settore

Lo studio di Jato Dynamics è stato presentato in occasione della partenza della quinta edizione di ‘From 100% to 5%’, una comparativa organizzata da Motor1.com e InsideEVs che ha visto confrontarsi 12 auto elettriche sul Grande Raccordo Anulare di Roma. Tra i modelli testati figurano Alfa Romeo Junior, Citroen eC3, Ford Explorer, Hyundai Inster, Kia EV3, Lancia Ypsilon, Mini Aceman, Omoda 5 EV, Renault 5, Skoda Elroq, smart #1 e Volvo EX30. I risultati del test saranno resi noti il 10 febbraio e forniranno dati utili sull’efficienza delle auto elettriche in condizioni reali. Durante la presentazione, Gianmarco Giorda (Anfia), Andrea Cardinali (Unrae) e Francesco Naso (Motus-E) hanno sottolineato l’importanza di supportare la filiera italiana e di prevedere piani di sostegno pluriennali per accompagnare i clienti verso la transizione elettrica.

Le Sfide del Futuro: Pregiudizi e Necessità di un Approccio Olistico

Alessandro Lago, direttore di Motor1 e InsideEVs, ha evidenziato come la varietà dell’offerta sia fondamentale per stimolare l’interesse e la competizione nel mercato delle auto elettriche. Tuttavia, ha anche sottolineato il rischio che i pregiudizi, alimentati dal dibattito pubblico, possano rallentare la diffusione delle BEV. Per questo motivo è fondamentale adottare un approccio olistico che tenga conto di fattori come l’infrastruttura di ricarica, la disponibilità di incentivi e la sensibilizzazione del pubblico. La transizione verso la mobilità elettrica è una sfida complessa che richiede la collaborazione di tutti gli attori coinvolti.

Considerazioni Personali: Un Equilibrio tra Innovazione e Realtà

L’analisi di Jato Dynamics ci offre un quadro chiaro e dettagliato del mercato delle auto elettriche, evidenziando come la transizione non sia priva di ostacoli. Il rallentamento della crescita, nonostante il calo dei prezzi, suggerisce che l’accessibilità economica non è l’unico fattore determinante. La sfida per il futuro sarà quella di superare i pregiudizi, migliorare l’infrastruttura di ricarica e incentivare l’adozione delle auto elettriche attraverso politiche di sostegno mirate. È necessario un approccio equilibrato, che tenga conto delle esigenze dei consumatori, delle capacità produttive e delle implicazioni ambientali, per garantire una transizione verso la mobilità elettrica sostenibile e inclusiva.