Un classico intramontabile in chiave contemporanea
Il Teatro Valli di Reggio Emilia si prepara ad accogliere una nuova interpretazione di un classico senza tempo: ‘I Capuleti e i Montecchi’ di Vincenzo Bellini. L’opera, ispirata alla tragedia di Romeo e Giulietta di William Shakespeare, andrà in scena il 24 gennaio alle ore 20 e il 26 gennaio alle 15.30, promettendo una rilettura che affonda le radici nel presente. La direzione musicale è affidata a Sebastiano Rolli, alla guida dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, mentre la regia è curata da Andrea De Rosa, che ha già debuttato con questo allestimento a Brescia lo scorso settembre in coproduzione con Opera Lombardia.
Una regia che sfida le convenzioni
Andrea De Rosa, con la sua regia, ha scelto di ambientare la vicenda ai giorni nostri, sottolineando come le dinamiche di odio e conflitto tra le famiglie Capuleti e Montecchi siano ancora attuali, seppur espresse in forme diverse. Un elemento distintivo di questa produzione è la scelta di mantenere le sembianze femminili per il personaggio di Romeo, tradizionalmente interpretato da un mezzosoprano, senza ricorrere a travestimenti maschili. Questa decisione, come spiega lo stesso De Rosa, mira a presentare la ribellione contro le convenzioni sociali attraverso gli occhi di due ragazze di oggi, per le quali l’amore travolgente trascende l’identità sessuale. Questa chiave di lettura permette di esplorare la tematica della ribellione e dell’amore in un contesto contemporaneo, rendendo la storia ancora più attuale e coinvolgente per il pubblico.
Il cast e la trasmissione in streaming
Il ruolo di Romeo sarà interpretato da Annalisa Stroppa, mentre Benedetta Torre vestirà i panni di Giulietta. Il cast è completato da Matteo Falcier nel ruolo di Tebaldo, Matteo Guerzè come Lorenzo e Baopeng Wang nel ruolo di Capellio. Un’occasione imperdibile per immergersi in questa nuova interpretazione di un’opera immortale. Per chi non potrà assistere di persona, la recita del 26 gennaio sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma di Opera Streaming, permettendo a un pubblico più ampio di godere di questo spettacolo.
Riflessioni sull’attualità di un classico
La scelta di ambientare ‘I Capuleti e i Montecchi’ ai giorni nostri è un chiaro tentativo di rendere la storia più vicina al pubblico contemporaneo. La decisione di mantenere l’identità femminile di Romeo, interpretato da un mezzosoprano, non è solo un’innovazione registica, ma anche una riflessione sulla fluidità di genere e sulla capacità dell’amore di trascendere le convenzioni sociali. Questa produzione ci invita a riflettere su come le dinamiche di odio e conflitto tra le famiglie, e le restrizioni sociali che ne derivano, siano ancora presenti nella nostra società, sebbene in forme diverse. L’opera, quindi, non è solo un’occasione per apprezzare la bellezza della musica di Bellini, ma anche per stimolare un dibattito sulle tematiche che la storia di Romeo e Giulietta continua a sollevare.