L’Alta Sartoria Italiana Ritorna Protagonista a Milano: Una Sfilata Collettiva Celebra l’Eccellenza Artigiana
euterpe
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Un Omaggio alle Radici del Made in Italy
I Chiostri di San Barnaba a Milano hanno fatto da cornice a un evento speciale: una sfilata collettiva che ha visto protagoniste le eccellenze dell’alta sartoria italiana. Organizzata da Camera Showroom Milano (CSM) in collaborazione con Confartigianato Moda, la sfilata ha rappresentato un omaggio alle radici del Made in Italy, sottolineando l’importanza del lavoro artigianale e del su misura. Mauro Galligari, direttore della comunicazione di CSM, ha evidenziato come le aziende di alta sartoria siano il fondamento del prestigio italiano nel mondo della moda, ricordando come la prima sfilata di moda organizzata da Giovanni Battista Giorgini fosse composta proprio da queste realtà. Questo evento ha voluto celebrare l’eredità di un mestiere che ha dato vita all’alta moda romana e all’haute couture parigina.
L’Importanza di Preservare il Mestiere Artigiano
La sfilata ha posto l’accento sulla necessità di preservare e salvaguardare il mestiere delle sarte artigiane italiane, spesso impegnate in lavorazioni su misura. CSM, grazie al sostegno di Confartigianato Moda, ha svolto un accurato lavoro di selezione per presentare, durante la fashion week milanese, le migliori collezioni donna provenienti dall’alta sartoria italiana. Questo evento non è solo una vetrina per le creazioni, ma anche un appello alla valorizzazione di un patrimonio culturale e artigianale che rischia di essere dimenticato.
Le Cinque Sartorie Protagoniste
In passerella, le collezioni di cinque sartorie hanno offerto una panoramica della ricchezza e della diversità dell’artigianato italiano. Bruna Couture ha incantato con la sua passione per l’eleganza degli anni ’50, mentre la siciliana Giusi Munafò ha presentato una collezione ispirata alla mitologia greca, con abiti che sembravano usciti da un racconto epico. Mariateresa Pellegrino ha portato in scena un approccio ecofriendly, dimostrando come l’alta sartoria possa sposare la sostenibilità. La pugliese Sartoria Prisciantelli ha stupito con i suoi capi trasformisti, versatili e innovativi, mentre Syrtaria ha celebrato l’amore per la Sicilia, con creazioni che richiamavano i colori e le tradizioni dell’isola. Ogni sartoria ha portato in passerella la propria identità, dimostrando la vitalità e la creatività dell’alta sartoria italiana.
Un Futuro per l’Artigianato Italiano
La sfilata di alta sartoria ai Chiostri di San Barnaba rappresenta un segnale positivo per il futuro dell’artigianato italiano. In un mondo sempre più dominato dalla produzione di massa, è fondamentale valorizzare e sostenere il lavoro delle sarte artigiane, custodi di un sapere secolare. Questa iniziativa dimostra come sia possibile coniugare tradizione e innovazione, creando collezioni uniche e di alta qualità che riflettono l’identità culturale del nostro Paese. È auspicabile che eventi come questo si moltiplichino, affinché l’alta sartoria italiana possa continuare a brillare sulla scena internazionale.
