Una serata di celebrazione letteraria al Teatro Mercadante
Il Teatro Mercadante di Napoli ha fatto da cornice alla celebrazione del 70° anniversario del Premio Napoli, uno dei riconoscimenti letterari più longevi e prestigiosi d’Italia. La serata ha visto la premiazione dei vincitori dell’edizione 2024, selezionati per le loro opere di narrativa, saggistica, poesia, testi musicali e graphic novel. La cerimonia, arricchita da rappresentazioni teatrali, ha celebrato la ricchezza e la diversità della produzione letteraria contemporanea.
I vincitori dell’edizione 2024
I vincitori del Premio Napoli 2024 sono stati:
- Antonio Franchini con “Il fuoco che ti porti dentro” e Sergio Luzzatto con “Dolore e furore” per la categoria “Narrativa/saggistica”. Le opere di Franchini e Luzzatto si sono distinte per la loro profondità narrativa e la capacità di affrontare temi complessi con sensibilità e rigore intellettuale.
- Tommaso Ottonieri con “Cinema di sortilegi” e Ida Travi con “I Tolki” per la sezione “Poesia e testi musicali”. Le raccolte poetiche di Ottonieri e Travi hanno incantato la giuria per la loro originalità, la forza evocativa del linguaggio e la capacità di esplorare le emozioni umane con delicatezza e profondità.
- Deena Mohamed con “Shubbek Lubbek. Ogni tuo desiderio” per la neonata categoria “Graphic novel e fumetti”. L’opera di Deena Mohamed ha segnato un importante riconoscimento per il genere graphic novel, evidenziando la sua capacità di raccontare storie complesse attraverso il linguaggio visivo e narrativo del fumetto.
Menzioni speciali e riconoscimenti
Oltre ai vincitori, sono stati riconosciuti con una menzione speciale gli autori:
- Adrian N. Bravi con “Adelaida”, Alessandra Gissi e Paola Stelliferi con “L’aborto una storia” per “Narrativa/saggistica”.
- Vasco Brondi con “Vista mare” per “Poesia e testi musicali”.
- Paolo Bacilieri con “Piero Manzoni BACGLSP. Basta a ciascun giorno la sua pena” per “Graphic novel e fumetti”.
Questi riconoscimenti testimoniano la vivacità e la qualità della produzione letteraria italiana contemporanea, spaziando tra diversi generi e stili.
L’impegno del Premio Napoli per la promozione della lettura
Maurizio de Giovanni, presidente di Campania Legge – Fondazione Premio Napoli, ha sottolineato l’importanza di attrarre nuovi lettori alle attività del premio e di festeggiare insieme alla comunità della fondazione. Ha inoltre annunciato con soddisfazione la permanenza del Premio Napoli nella sua sede storica, a Palazzo Reale, confermando l’impegno della fondazione nel promuovere la cultura e la lettura nel territorio.
Un premio che guarda al futuro
Il Premio Napoli, con la sua storia settantennale, si conferma un punto di riferimento per la cultura italiana. L’introduzione della categoria “Graphic novel e fumetti” testimonia la volontà del premio di aprirsi alle nuove forme di espressione artistica e di intercettare un pubblico sempre più ampio e diversificato. La celebrazione della letteratura, in tutte le sue forme, è un segnale positivo per il futuro della cultura italiana.