Un Como inarrestabile travolge l’Udinese
Il posticipo della 21esima giornata di Serie A ha visto il Como protagonista di una prestazione maiuscola, culminata in una netta vittoria per 4-1 contro l’Udinese. La squadra di Cesc Fabregas, dopo l’ottima prova, seppur sconfitta, contro il Milan, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per lottare per la salvezza, superando in un colpo solo Cagliari, Empoli, Parma e Lecce. La partita, disputata sotto una pioggia battente allo stadio Sinigaglia, ha visto i lariani dominare fin dai primi minuti, mettendo in seria difficoltà un’Udinese apparsa in difficoltà e che interrompe una striscia positiva di quattro risultati utili consecutivi.
Avvio sprint e dominio lariano
Il Como è partito subito forte, trovando il vantaggio dopo soli cinque minuti grazie a una giocata di Assane Diao, abile a sfruttare uno scivolone di Kamara per battere il portiere avversario con un potente tiro sotto la traversa. Nei primi venti minuti, i padroni di casa hanno esercitato un dominio assoluto, sfiorando più volte il raddoppio e mettendo in mostra un gioco fluido e organizzato. L’Udinese, incapace di reagire, ha subito un altro colpo a ridosso della fine del primo tempo, quando Strefezza ha trovato il 2-0 con un preciso tiro di prima intenzione sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
La reazione dell’Udinese e il doppio rosso
La reazione dell’Udinese è arrivata a inizio ripresa con un gol di Martin Payero, che ha sfruttato un errore in uscita del Como per accorciare le distanze con un tiro preciso all’angolino basso. La partita si è accesa ulteriormente dopo il quarto d’ora, quando entrambe le squadre sono rimaste in dieci uomini a causa delle espulsioni, per doppia ammonizione, di Edoardo Goldaniga e Oumar Solet. Nonostante l’inferiorità numerica, il Como è riuscito a mantenere il controllo del match, abbassando i ritmi e compattandosi in difesa.
Il colpo di grazia e il ritorno al gol di Paz
A dieci minuti dalla fine, il Como ha trovato il colpo del ko con un autogol di Bijol, che nel tentativo di anticipare Cutrone ha infilato la palla nella propria porta. L’Udinese, incapace di reagire, ha subito anche il quarto gol al 90′ ad opera di Nico Paz, rientrato dall’infortunio, che ha chiuso la partita con un tocco sotto porta. Il risultato finale, un netto 4-1, è forse troppo severo per l’Udinese, ma testimonia la grande determinazione e voglia di vincere del Como, che ha dimostrato di avere ambizioni ben superiori a quelle descritte dalla classifica.
Una vittoria che rilancia le ambizioni del Como
La vittoria del Como contro l’Udinese è un segnale forte e chiaro per tutto il campionato: la squadra di Fabregas è viva e lotta per la salvezza con tutte le sue forze. La prestazione di oggi ha messo in luce la crescita di un gruppo che, nonostante le difficoltà, non ha mai smesso di credere nei propri mezzi. La determinazione e la compattezza mostrate in campo sono state la chiave per una vittoria che potrebbe rappresentare una svolta nella stagione del Como. L’Udinese, dal canto suo, dovrà analizzare attentamente questa sconfitta per capire quali sono i problemi da risolvere e come ripartire al meglio.