Saul Nash a Milano: la moda che danza tra libertà e funzionalità

L’esordio milanese di Saul Nash: una danza di stile e funzionalità

Il palcoscenico della moda milanese ha accolto con entusiasmo l’esordio di Saul Nash, giovane e talentuoso stilista inglese, con la sua collezione ‘Metamorphosis’. Nash, già vincitore di prestigiosi riconoscimenti come l’International Woolmark Prize e il premio Queen Elizabeth II per il British Design, porta con sé un bagaglio di esperienze che si riflette nella sua visione unica della moda. Proveniente dal mondo della danza classica, Nash ha fatto del movimento e della libertà i pilastri del suo lavoro, rielaborando i codici dell’abbigliamento athleisure in una chiave che fonde performance e stile.

Metamorphosis: una collezione che celebra il movimento e la trasformazione

La collezione ‘Metamorphosis’ è un vero e proprio inno alla libertà di movimento. “Il movimento è insito in ogni cosa. Il concetto stesso di movimento è profondamente legato a quello di libertà”, afferma Nash. Questa filosofia si traduce in capi pensati per favorire la massima agilità e versatilità. L’aspetto funzionale è al centro della creazione, con tagli che assecondano i movimenti del corpo, come i jeans senza cuciture, e capi trasformabili che si adattano alle diverse esigenze, come il parka e il bomber che diventano sciarpe imbottite o borse crossbody grazie a tasche con zip.La camicia con allacciatura asimmetrica si trasforma in un capo avvolgente una volta sbottonata, la giacca in pelle rivela maniche rimovibili, la felpa con cappuccio stampata a rete si trasforma in una maglia da basket e la giacca in lana gessata, aprendo le maniche, si indossa come una felpa con cappuccio. Ogni capo è un invito a sperimentare e a liberarsi dalle convenzioni, esplorando nuove sfaccettature della propria identità.

Un percorso creativo tra danza, design e innovazione

Il percorso di Saul Nash è un esempio di come diverse discipline possano incontrarsi e arricchirsi reciprocamente. Dopo essersi diplomato alla Central Saint Martins e aver ottenuto una borsa di studio per il Royal College of Art, Nash ha fondato il suo marchio nel 2018, portando con sé l’esperienza della danza e la passione per il design. La sua collezione non è solo un insieme di abiti, ma una vera e propria performance che celebra il corpo in movimento e la libertà di espressione. “Questi capi sono un invito a lasciarsi andare, a liberarsi dalle convenzioni per esplorare una nuova parte di sé”, conclude Nash, sottolineando l’importanza di una moda che non si limiti all’estetica, ma che diventi strumento di crescita personale e di scoperta di sé.

Una moda che invita alla liberazione e all’esplorazione

La collezione ‘Metamorphosis’ di Saul Nash rappresenta una boccata d’aria fresca nel panorama della moda contemporanea. La sua visione, che unisce funzionalità e stile, invita a riflettere sul ruolo che l’abbigliamento può avere nella nostra vita quotidiana. Non si tratta solo di vestire il corpo, ma di liberarlo, permettendogli di esprimersi pienamente attraverso il movimento e la trasformazione. L’approccio di Nash, che trae ispirazione dalla danza e dalla performance, ci ricorda che la moda può essere uno strumento potente per esplorare la nostra identità e superare i limiti imposti dalle convenzioni.