Gasperini: “Non mi dispiacerebbe un turno in più in Champions, felice del terzo posto in Serie A”
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La soddisfazione di Gasperini dopo la vittoria sullo Sturm Graz
L’Atalanta di Gian Piero Gasperini continua a stupire. Dopo la netta vittoria per 5-0 contro lo Sturm Graz, nella penultima giornata della League Phase di Champions League, l’allenatore nerazzurro si è detto estremamente soddisfatto del percorso della sua squadra. “Siamo a 14 punti e sono molto felice”, ha dichiarato Gasperini, sottolineando come la squadra stia raggiungendo risultati importanti sia in campo europeo che in Serie A. La vittoria contro gli austriaci ha consolidato il percorso in Champions League, e l’allenatore ha espresso la sua soddisfazione per il gioco espresso e la mentalità della squadra.
Un turno in più in Champions? Nessun problema
Gasperini ha poi affrontato il tema dell’eventuale turno supplementare per la qualificazione agli ottavi di finale. “Comincia a darmi fastidio questa storia di dover vincere lo scudetto o arrivare tra le prime otto in Champions”, ha affermato, aggiungendo che non sarebbe un problema giocare un ulteriore turno a febbraio. “Non mi dispiacerebbe giocare andata e ritorno di un ulteriore turno a febbraio, non penso certo a guadagnare più soldi”, ha ribadito, evidenziando come la sua priorità sia la crescita della squadra e non gli interessi economici.
Analisi della partita contro lo Sturm Graz
L’allenatore ha analizzato la partita contro lo Sturm Graz, sottolineando come il risultato sia stato frutto di una netta superiorità, ma ha anche evidenziato alcune criticità nel primo tempo. “Nel 2025 non eravamo ancora riusciti a vincere, questa è la prima in casa in Champions e il risultato è figlio di una netta superiorità ma prima del riposo c’era stata poca qualità, con tante palle perse e passaggini sbagliati”, ha spiegato Gasperini. Ha poi elogiato la prestazione di De Ketelaere, che dopo un primo tempo sottotono, è stato “concreto e forte come sempre”. Infine, ha commentato l’apporto di Cuadrado, sottolineando come nonostante l’età, il giocatore abbia “caratteristiche sulle fascia di velocità, tecnica e dribbling importanti”.
La sfida proibitiva contro il Barcellona e il calendario futuro
Guardando al futuro, Gasperini ha parlato della prossima sfida contro il Barcellona a Montjuic, definendola “sulla carta una partita proibitiva”. Tuttavia, ha ricordato come la sua squadra abbia già affrontato partite di questo livello, dimostrando di poter competere con chiunque. Prima della sfida europea, l’Atalanta dovrà affrontare il Como e poi, a febbraio, si aprirà con il Torino e il Bologna in Coppa Italia. L’allenatore non ha voluto sbilanciarsi sulla partita contro il Barcellona, preferendo concentrarsi sugli impegni più immediati.
Rammarico per il percorso in Champions e felicità per il terzo posto in Serie A
Infine, Gasperini ha espresso qualche rammarico per il percorso in Champions League, sottolineando come il calendario non sia stato favorevole, avendo dovuto affrontare Arsenal e Real Madrid in casa. “Aver giocato con Arsenal e Real Madrid in casa significa non aver avuto un calendario facile, se guardo alle sette partite disputate fin qui, dal rigore sbagliato con l’Arsenal all’altro 0-0 col Celtic, qualche punto manca”, ha affermato. Nonostante questo, ha espresso grande soddisfazione per il terzo posto in Serie A, davanti a squadre blasonate come Lazio, Juventus, Fiorentina e Roma. “Ma sono felice anche di essere terzo in serie A davanti a Lazio, Juventus, Fiorentina e Roma”, ha concluso Gasperini, mostrando orgoglio per il lavoro svolto dalla sua squadra.
Una mentalità vincente e una visione chiara
Le parole di Gasperini riflettono una mentalità vincente e una visione chiara del suo ruolo e della sua squadra. La sua dichiarazione sulla poca importanza dei guadagni economici rispetto alla crescita sportiva sottolinea la sua passione per il gioco e il suo impegno per il miglioramento continuo. L’analisi lucida della partita contro lo Sturm Graz e la consapevolezza della difficoltà della sfida contro il Barcellona dimostrano la sua competenza e la sua capacità di affrontare ogni situazione con equilibrio e determinazione. Infine, l’orgoglio per il terzo posto in Serie A conferma l’ottimo lavoro svolto finora e la sua ambizione di raggiungere traguardi sempre più importanti.
