Un omaggio alla storia del cinema
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha annunciato una nuova e prestigiosa iniziativa: ‘I Leoni di Venezia’, una rassegna cinematografica dedicata ai film che hanno conquistato il Leone d’Oro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Questa rassegna, realizzata in collaborazione con l’Archivio Storico della Biennale, si propone di celebrare il festival cinematografico più antico del mondo e il suo ruolo cruciale nella promozione della settima arte. L’obiettivo è quello di ripercorrere la storia del cinema attraverso le opere che hanno lasciato un segno indelebile, testimoniando l’evoluzione artistica e culturale nel corso dei decenni.
Un viaggio attraverso i capolavori premiati
La rassegna ‘I Leoni di Venezia’ si svolgerà presso il Cinema Massimo 3, con proiezioni mensili di due film vincitori del Leone d’Oro. Il primo appuntamento è fissato per lunedì 3 febbraio alle 20:30, con la proiezione di ‘Rashomon’ (1950), il capolavoro di Akira Kurosawa premiato nel 1951. La serata sarà introdotta da Carlo Chatrian, direttore del Museo del Cinema, e Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra del Cinema di Venezia. Il secondo appuntamento del mese è previsto per il 17 febbraio, sempre alle 20:30, con la proiezione di ‘Ordet – La parola’ (1954) di Carl Theodor Dreyer, vincitore del Leone d’Oro nel 1955. Questi due film rappresentano solo l’inizio di un percorso che si propone di riscoprire e valorizzare le pietre miliari della storia del cinema.
Il valore della memoria cinematografica
Enzo Ghigo, presidente del Museo del Cinema, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando: “Come Museo Nazionale del Cinema ci sembrava doveroso omaggiare il festival più antico del mondo e il ruolo fondamentale che ha avuto e ha nel promuovere la settima arte. L’idea di presentare i film vincitori nasce dalla convinzione che, in quanto testimoni esemplari del loro tempo, raccontano l’evoluzione del cinema e del festival che li ha ospitati”. Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, ha espresso la sua soddisfazione per la collaborazione con il Museo del Cinema, affermando: “Siamo felici di accogliere la proposta del Museo Nazionale del Cinema nel celebrare la straordinaria avventura dei Leoni d’oro della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, molti dei quali sono pietre miliari della storia del cinema mondiale e dunque del nostro immaginario”. Il Leone d’Oro, considerato uno dei riconoscimenti cinematografici più prestigiosi al mondo, ha premiato film che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura cinematografica globale.
Un’occasione unica per riscoprire i classici
La rassegna ‘I Leoni di Venezia’ rappresenta un’opportunità straordinaria per gli appassionati di cinema e non solo, di immergersi in un viaggio attraverso la storia della settima arte. La scelta di proiettare i film vincitori del Leone d’Oro non è casuale: questi capolavori, infatti, non solo hanno segnato un’epoca, ma continuano a influenzare il cinema contemporaneo. La presenza di figure di spicco come Carlo Chatrian e Alberto Barbera alle serate di presentazione aggiunge ulteriore valore a questa iniziativa, offrendo al pubblico un’occasione di approfondimento e riflessione. La rassegna non è solo un omaggio al passato, ma un invito a riscoprire la bellezza e l’importanza del cinema come forma d’arte e strumento di comprensione del mondo.