Un Derby Sotto Alta Sorveglianza
Il primo derby della stagione tra Roma e Lazio, in programma per la 19esima giornata di Serie A, si è svolto sotto una forte pressione di sicurezza. Duemila agenti delle forze dell’ordine sono stati schierati per tenere sotto controllo le due tifoserie, in un clima surriscaldato che ha visto il sequestro di armi e oggetti contundenti da parte delle autorità.
A poche ore dall’inizio del match, sono stati sequestrati coltelli, lance, spranghe e bombe carta a entrambi i gruppi ultras. La polizia è riuscita a evitare il contatto tra due gruppi di tifosi fuori dallo stadio Olimpico, dove era iniziato l’afflusso dei supporter.
Sequestri di Armi e Denunce
Durante le attività di bonifica, sono stati trovati e sequestrati numerosi oggetti contundenti, tra cui aste in plastica modificate con punte metalliche taglienti, coltelli da cucina, mazze da baseball e mazze di legno. Alcuni di questi oggetti erano abbinati a botti ad elevato potenziale.
Un tifoso laziale, autore delle coreografie e facente parte del gruppo ultras, è stato denunciato. Inoltre, un altro supporter biancoceleste è stato trovato in possesso di un cacciavite e un altro oggetto atto ad offendere durante le fasi di accesso allo stadio per l’allestimento della coreografia. Il ventenne è stato denunciato e sottoposto a Daspo.
Scontri Evitati e Intervento delle Forze dell’Ordine
Dopo l’ingresso dei gruppi ultras all’interno dello stadio, si è registrata la presenza di 300 persone in piazzale ponte Milvio e nei pressi del bar River. Molti di loro avevano il volto coperto e indossavano caschi e oggetti atti ad offendere.
Lo schieramento delle forze di polizia, come pianificato dalla Questura, ha consentito di impedire l’avanzare dei gruppi di tifosi di entrambe le squadre, mantenendoli nelle loro posizioni iniziali. Le forze dell’ordine hanno infine utilizzato un idrante per disperdere numerosi fumogeni finiti sull’asfalto.
Un Derby a Rischio Elevato
Il derby di Roma è sempre stato un evento ad alto rischio, con una storia di scontri e violenza tra le due tifoserie. La presenza di armi e oggetti contundenti evidenzia la necessità di un forte controllo da parte delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza di tutti i presenti. La denuncia e il Daspo inflitti a un tifoso laziale dimostrano la determinazione delle autorità a reprimere qualsiasi atto di violenza o di incitamento alla violenza. È fondamentale che le tifoserie si comportino in modo responsabile e che i club collaborino con le autorità per prevenire futuri episodi di violenza.