Il ‘miracolo’ di Ranieri: ‘Mr. Derby’ e la serenità ritrovata
Claudio Ranieri è l’uomo del momento, o almeno così lo definisce Fabio Capello, che lo descrive come il tecnico “giusto” che “ha ridato serenità” alla Roma. Dopo il 2-0 alla Lazio, il soprannome più usato per il tecnico romanista è “Mr. Derby”, un appellativo che gli si addice alla perfezione, visto che nessuno nella storia del derby della Capitale era riuscito a fare en plein giocando cinque stracittadine, vincendone altrettante.
“Sta dimostrando di capire molto di calcio – ha aggiunto Capello -, e i risultati sono una logica conseguenza. Non è l’età da criticare. Tante volte, in questi casi, si dice che un allenatore è ‘bollito’. Era bollito Ancelotti che ora al Real sta vincendo tutto, era bollito Ranieri che sta facendo bene a Roma. L’esperienza è una qualità importante”.
In due mesi di lavoro, Ranieri è riuscito a riportare serenità in una squadra che si stava sfilacciando, rimettendo al centro uomini come Dybala, Paredes e Hummels, diventati imprescindibili per la sua Roma. L’ultimo ‘miracolo’ è stato il recupero di Pellegrini, e la mossa a sorpresa del derby ne è la prova.
Il futuro incerto: un ‘addio’ in vista?
Nonostante i risultati recenti, il futuro di Ranieri sulla panchina della Roma sembra incerto. Il suo contratto scade il 30 giugno 2025 e i Friedkin hanno già previsto per lui un ruolo da manager. Già adesso, Ranieri sta aiutando la proprietà nel casting per il nuovo allenatore, ma la squadra sembra non volerlo lasciare andare.
Koné, centrocampista francese, ha espresso pubblicamente il suo desiderio di vedere Ranieri rimanere anche nella prossima stagione: “Se mi piacerebbe che rimanesse anche nella prossima stagione? Sì, perché è un grande allenatore, lo sta dimostrando. Sta tirando fuori il meglio da questa squadra, ha subito portato carisma e fiducia”. Anche Ghisolfi, in un momento di scherzo, ha detto di “sperare” in una permanenza del tecnico.
Ranieri, pur non escludendo una sua permanenza, ha dichiarato: “Florient ha risposto in quel modo così non gli chiedete più del nuovo tecnico – scherza -. Io ho dato la mia disponibilità fino alla fine dell’anno, poi dio vede e provvede”.
Nel frattempo, Ranieri ha iniziato a parlare con i Friedkin delle mosse per la prossima stagione, sondando alcuni profili tra cui quelli di Allegri, Gasperini e Ancelotti.
Montella torna a Roma: un’ombra sul futuro di Ranieri?
A complicare ulteriormente la situazione, da qualche gara a questa parte si è fatto vedere sugli spalti dell’Olimpico Vincenzo Montella, attuale ct della nazionale turca, ma altro candidato alla panchina giallorossa. Montella ha già allenato la Roma in passato e ha sfiorato la panchina prima dell’arrivo di Ranieri.
Insomma, tutto è ancora da decidere eppure una certezza c’è: quella di non poter sbagliare la scelta. A prescindere dal nome.
L’eredità di Ranieri e il futuro della Roma
La Roma ha ritrovato serenità e risultati con Ranieri, ma la sua permanenza è in bilico. La scelta del prossimo allenatore sarà cruciale per il futuro del club. Sarebbe un peccato perdere un tecnico che ha saputo riportare entusiasmo e risultati, ma la decisione finale spetta ai Friedkin. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione e chi sarà il prossimo a guidare la Roma.