‘Il labirinto di Creta’ di Nicola Piovani arriva su Rai 5
Il 6 gennaio alle 18.45 su Rai 5 andrà in onda ‘Il labirinto di Creta’, un’opera per ragazzi di Nicola Piovani che racconta il mito del Minotauro con un linguaggio contemporaneo e un approccio originale alla narrazione. Lo spettacolo, già presentato con successo nel 2024, sarà inserito nella programmazione 2025 della Fondazione Teatro Petruzzelli.
L’opera, che nasce con l’intento di generare una nuova visione e partecipazione a uno spettacolo d’opera, si caratterizza per la sua capacità di coinvolgere il pubblico attraverso l’utilizzo di linguaggi contemporanei e la pluralità delle idee su temi condivisi. Il libretto e la regia sono firmati da Paola Ponti e dallo stesso Nicola Piovani, che conduce l’orchestra e il coro del teatro Petruzzelli.
Un’opera che celebra il mito del Minotauro
Nell’opera, gli autori descrivono il mito del Minotauro con le parole “il bene è bene, il male è male”. Una polarizzazione nella quale il Minotauro rappresenta il male e il giovane eroe Teseo è il bene. La musica ipnotica e travolgente di Nicola Piovani disegna in scena il dipanarsi di una delle vicende mitologiche più note e suggestive dell’antica letteratura greca, inframmezzata da trovate registiche originali e coinvolgenti.
La collaborazione tra la Fondazione Petruzzelli e Rai 5
La collaborazione tra la Fondazione Petruzzelli e Rai 5 è ormai consolidata. L’accordo tra le due istituzioni ha dato vita alla programmazione dedicata alla rassegna Aus Italien, e nello scorso dicembre il canale ha trasmesso anche ‘Robin Hood’, opera per ragazzi composta da Michele dall’Ongaro.
Un’opera che celebra la cultura e l’arte
‘Il labirinto di Creta’ è un’opera che celebra la cultura e l’arte, e che si propone di avvicinare il pubblico giovanile al mondo dell’opera. La scelta di raccontare il mito del Minotauro con un linguaggio contemporaneo e un approccio originale alla narrazione è un esempio di come la cultura classica possa essere rivisitata e reinterpretata per le nuove generazioni. L’opera è un’occasione per riflettere su temi universali come il bene e il male, la giustizia e l’ingiustizia, e per scoprire la bellezza e la potenza della musica e del teatro.