Operazione anti-evasione della Guardia di Finanza a Cagliari
La Guardia di Finanza di Cagliari ha condotto un’operazione di controllo fiscale che ha portato al recupero di circa 330.000 euro da 79 compagnie straniere di aerotaxi. L’attività ispettiva si è concentrata sui voli non di linea effettuati con piccoli e medi aeromobili, un tipo di trasporto aereo spesso utilizzato da imprenditori e turisti per evitare le lunghe attese degli aeroporti e viaggiare con maggior comfort. I Finanzieri del Comando Provinciale di Cagliari in servizio nello scalo “Mario Mameli” hanno analizzato i voli effettuati da e per l’aeroporto di Cagliari-Elmas nel biennio 2020-2021.
Evasione fiscale sui voli non di linea
L’indagine ha rivelato che 79 società estere, su un totale di 432 voli e 1.981 passeggeri trasportati, non hanno versato l’imposta erariale dovuta. Per ogni volo con partenza o arrivo sul territorio italiano, ogni passeggero è tenuto a pagare una tassa: 100 euro per tratte sotto i 1.500 chilometri e 200 euro per distanze superiori. L’evasione fiscale accertata ammonta a 253.100 euro.
Sanzioni e recupero dell’imposta dovuta
L’indagine ha portato alla sanzione di 79 vettori esteri per un totale di 75.930 euro e al recupero dell’imposta erariale dovuta e non versata, pari a 253.100 euro. In totale, le casse erariali hanno recuperato 329.030 euro.
L’importanza del controllo fiscale nel settore del trasporto aereo
Questo caso evidenzia l’importanza del controllo fiscale anche nel settore del trasporto aereo, che può essere soggetto a forme di evasione fiscale. Il recupero di queste somme dimostra l’efficacia dell’azione della Guardia di Finanza nel contrastare le irregolarità fiscali e garantire la corretta applicazione delle norme tributarie.