Borse europee in rialzo, spinta dal tech e dall’attesa per l’inflazione
atlante
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Borse europee in rialzo
Le Borse europee hanno chiuso la giornata in territorio positivo, con i principali listini del Vecchio Continente sostenuti da un forte rialzo del settore tecnologico. L’indice d’area Stoxx 600 ha guadagnato lo 0,7%, con Parigi che ha registrato il rialzo più significativo (+2%). Bene anche Milano (+1,6%), Francoforte (+1,3%), Madrid (+0,8%) e Londra (+0,02%).
Settore tecnologico in testa
Il settore tecnologico è stato il motore principale della crescita delle Borse europee, con un rialzo del 3,2%. Questo trend è stato alimentato dai piani di investimento di Microsoft nell’intelligenza artificiale, che hanno suscitato un forte interesse da parte degli investitori. L’attenzione si è concentrata in particolare sull’impatto che l’intelligenza artificiale avrà sul futuro dell’economia e del lavoro.
L’inflazione al centro dell’attenzione
L’attenzione degli investitori si è concentrata anche sull’inflazione, che avrà un ruolo cruciale nelle prossime decisioni delle banche centrali in merito ai tassi d’interesse. Le banche centrali stanno valutando attentamente l’andamento dell’inflazione per decidere se mantenere i tassi di interesse elevati o se iniziare a tagliarli. La decisione avrà un impatto significativo sull’economia globale, influenzando i costi del denaro e la crescita economica.
Euro in rialzo
Sul fronte valutario, l’euro si è rafforzato contro il dollaro, salendo a 1,0413. Questo rialzo è stato probabilmente dovuto alla fiducia degli investitori nel futuro dell’economia europea, in particolare alla luce delle buone performance delle Borse europee.
Settore auto in crescita
Il settore automobilistico ha registrato una performance positiva, spinto dalle vendite negli Stati Uniti nel quarto trimestre e dalla minaccia di Donald Trump di porre fine ai crediti d’imposta per i veicoli elettrici. A Milano, Stellantis ha registrato un balzo del 7,5%. A Francoforte, Volkswagen (+4,7%), Porsche (+4%) e Mercedes (+5,8%) hanno registrato performance brillanti. A Parigi, Renault è salita del 3,9%.
Titoli di Stato in lieve calo
I rendimenti dei titoli di Stato sono scesi leggermente. Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 113 punti, con il tasso del decennale italiano in calo al 3,57% e quello tedesco al 2,44%. Il Treasury a trent’anni è salito al 4,81%, raggiungendo il massimo dal 2023.
Piazza Affari in evidenza
A Piazza Affari, Stm è volata del 7%. Amplifon ha guadagnato il 5,2%, dopo un report di Morgan Stanley che vede il settore degli apparecchi acustici in crescita. Il settore del lusso ha registrato acquisti, con Moncler in rialzo del 4,2% e Cucinelli del 2,8%. Le banche hanno registrato un buon andamento, con Mps (+2,2%), Banco Bpm (+1,8%), Unicredit (+1,6%), Intesa e Bper (+1,1%). In fondo al listino Leonardo (-2,3%). Le utility hanno chiuso in calo, con A2a e Hera (-0,9%).
L’impatto dell’intelligenza artificiale
L’investimento di Microsoft nell’intelligenza artificiale è un segnale importante per il futuro dell’economia. L’intelligenza artificiale ha il potenziale per rivoluzionare molti settori, creando nuove opportunità ma anche nuove sfide. Sarà interessante osservare come l’intelligenza artificiale si svilupperà nei prossimi anni e come influenzerà il mercato del lavoro e la società in generale.
