Lehecka Campione a Brisbane, Opelka costretto al ritiro
La finale dell’ATP 250 di Brisbane è durata appena 13 minuti. Reilly Opelka, affaticato dai duri match dei giorni precedenti, si è ritirato dopo appena cinque game a causa di un problema alla schiena. Jiri Lehecka, che aveva già superato la semifinale grazie al ritiro dell’avversario, si è così aggiudicato il titolo senza dover disputare un vero e proprio match. “Grazie a tutti, mi dispiace aver concluso la finale in questa maniera”, ha dichiarato Opelka. “Oggi la schiena non mi ha permesso di giocare. Da ieri il mio staff le ha provate tutte per cercare di rimettermi in sesto, ma non c’è stato niente da fare. Spero di tornare a giocare il più presto possibile. Grazie a tutti”.
Lehecka, felice ma compassato, ha commentato: “Non è mai bello finire un torneo in questa maniera, ma è anche bello rivedere Reilly giocare in questa maniera. Sei nuovamente il benvenuto nel circuito. Ringrazio tutti, è stata una settimana bellissima e fa molto piacere alzare questo trofeo al cielo”.
Per Lehecka si tratta del secondo titolo in carriera dopo la vittoria dello scorso anno ad Adelaide. Nel ranking di lunedì, Lehecka salirà al numero 24, mentre Opelka guadagnerà 122 posizioni, raggiungendo il numero 171 del mondo.
Sabalenka regina a Brisbane
Aryna Sabalenka, numero 1 della classifica WTA, ha inaugurato il suo 2025 vincendo il titolo al Brisbane International presented by Evie (torneo di categoria WTA 500). La ventiseienne di Minsk ha superato in finale la qualificata Polina Kudermetova con il punteggio di 4-6 6-3 6-2. “Congratulazioni a Polina, si è sentita l’aggressività dei suoi colpi, sta facendo il lavoro giusto con il suo coach”, ha dichiarato Sabalenka. “Grazie ovviamente al pubblico, sapete quanto amo giocare qui in Australia. Ho iniziato meglio dello scorso anno – ha scherzato Sabalenka, ricordando la sconfitta di 12 mesi fa ai danni di Elena Rybakina – e sono davvero felice”.
Kudermetova, alla sua prima finale in carriera, si è consolata con una settimana strepitosa. Negli ottavi di finale, ha superato la n. 9 Daria Kasatikina, ottenendo la più prestigiosa vittoria della sua carriera. La sua prestazione le è valsa un posto nella Top-100 del ranking. “Grazie ad Aryna per questo match, è stato un onore poter giocare per la prima volta contro la numero 1”, ha detto Kudermetova. “È stato bellissimo giocare qui, dalle qualificazioni fino alla finale. Grazie al mio staff, al pubblico e all’Australia per il delizioso cibo in questa settimana”.
Tauson trionfa ad Auckland
Clara Tauson ha vinto il suo terzo titolo nel circuito maggiore all’ASB Classic, il WTA 250 di Auckland. E’ diventata così la prima danese nell’albo d’oro del torneo. La numero 50 del mondo ha beneficiato del ritiro di Naomi Osaka, ex numero 1 e quattro volte campionessa Slam, che ha vinto il primo set 6-4 ma si è ritirata per un infortunio agli addominali. “Sono davvero dispiaciuta, Naomi stava giocando un gran tennis oggi, quindi è la peggior finale, per me, dal punto di vista emotivo”, ha detto Tauson. “Non posso essere davvero felice per quello che è accaduto oggi, anche se col tempo mi porterò certamente sensazioni positive da queste settimana. Ho giocato molto su questo campo”.
Osaka, che si trovava alla sua undicesima finale in carriera, si è ritirata dopo la vittoria del primo set, in cui era partita in maniera poderosa, portandosi avanti di due break e sul 5 a 1.
Riflessioni sul ritiro di Opelka
Il ritiro di Opelka è un peccato per il pubblico e per lo sport in generale. Tuttavia, è importante ricordare che la salute degli atleti è prioritaria. Le pressioni e le sollecitazioni del circuito professionistico possono portare a infortuni, e gli atleti devono essere in grado di prendersi cura del proprio corpo. Speriamo che Opelka possa riprendersi presto e tornare a competere al massimo livello.