Trionfo di Gubert e Guidolin nella Corsa della Bora
La X Corsa della Bora, l’evento clou del trailrunning invernale in Italia, ha visto il trionfo di Marco Gubert e Nicol Guidolin nelle rispettive categorie maschile e femminile. La gara, organizzata dall’Asd SentieroUno, si è svolta su un percorso spettacolare ad anello di 105 chilometri che abbraccia l’altopiano carsico.
Gubert, già vincitore della Transgrancanaria nel 2021 e più volte sul podio della Corsa della Bora, ha dominato la gara con un tempo di 10:46:17. Dietro di lui si sono classificati Diego Zanardo (trevigiano) e Jérome Ferris (francese).
Guidolin, invece, ha impiegato 12:08:48 per completare i 105 chilometri, confermandosi una delle migliori trail runner italiane. La triestina ha già trionfato alla Corsa nel 2024 e 2023, rispettivamente nella 50 km e 29 km. Al secondo posto si è classificata la slovena Tina Satej, mentre l’austriaca Andrea Ambros ha completato il podio.
Un successo internazionale
La Corsa della Bora ha visto la partecipazione di oltre 3mila atleti provenienti da più di 50 nazioni, dall’Argentina alla Slovenia, numeri record per questa manifestazione. La gara è stata sostenuta, tra gli altri, dalla Regione Fvg e Promoturismo, in collaborazione con Coni e Fidal.
Oltre alla gara principale da 105 km, sono state disputate anche altre gare su distanze più brevi. Gli organizzatori hanno già annunciato di essere al lavoro per la prossima edizione, con l’obiettivo di unire Italia, Slovenia e Croazia.
Una sfida per i runner di ogni livello
La Corsa della Bora rappresenta una sfida impegnativa per i runner di ogni livello. Il percorso, che si snoda tra i paesaggi suggestivi dell’altopiano carsico, è caratterizzato da dislivelli importanti e da condizioni climatiche variabili. Ma la bellezza del panorama e l’atmosfera di festa che si respira durante la gara ripagano ampiamente la fatica. La crescente partecipazione alla Corsa della Bora dimostra come il trailrunning stia diventando sempre più popolare in Italia e nel mondo.