Attentato contro la segreteria di Cambiano
Quattro colpi di pistola sono stati esplosi contro la vetrata della segreteria del deputato regionale siciliano del Movimento Cinque Stelle, Angelo Cambiano, ex sindaco di Licata. L’episodio si è verificato in corso Serrovira, dove i poliziotti del commissariato cittadino, gli agenti della squadra mobile di Agrigento e la scientifica sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Le quattro ogive sono state già sequestrate.
Un passato di intimidazioni
Cambiano, 43 anni, ha sempre condotto una battaglia contro l’abusivismo edilizio durante la sua sindacatura. Nel 2017, a seguito di una sfiducia da parte del Consiglio comunale di Licata, è stato costretto a lasciare la carica. Tuttavia, le intimidazioni nei suoi confronti non sono iniziate con la sfiducia. Già nel maggio del 2016, la sua casa di campagna era stata incendiata, un episodio che ha inaugurato una serie di minacce e aggressioni.
Un’ombra di criminalità
L’attentato contro la segreteria di Cambiano riaccende i riflettori sulla criminalità organizzata in Sicilia. La lotta contro l’abusivismo edilizio, spesso legata a interessi criminali, è un campo di battaglia delicato e pericoloso. L’ex sindaco, con il suo impegno contro le mafie, si è attirato le ire di chi trae profitto da queste attività illecite.
Le indagini in corso
Le autorità stanno indagando sull’episodio con la massima attenzione. La scientifica sta analizzando le ogive e cercando tracce utili per identificare i responsabili. Le indagini si concentreranno sull’ambiente in cui Cambiano ha operato e sulle possibili connessioni con la criminalità organizzata locale.
La lotta contro l’abusivismo e la criminalità
L’attentato contro Cambiano è un monito sulla pericolosità della lotta contro l’abusivismo edilizio in Sicilia. La criminalità organizzata ha interessi forti in questo settore e non esita a usare la violenza per intimidire chi si oppone alle sue attività. È fondamentale che le istituzioni garantiscano la sicurezza di coloro che si battono per la legalità e la trasparenza.