Aperta la quinta porta santa a San Paolo Fuori le Mura: si conclude il Giubileo Straordinario della Misericordia

L’ultima porta santa si apre a San Paolo Fuori le Mura

Il Giubileo Straordinario della Misericordia si è concluso con l’apertura della quinta e ultima porta santa, quella alla basilica di San Paolo Fuori le Mura. Il rito è stato officiato dal cardinale James Michael Harvey, arciprete della stessa basilica.
L’apertura della porta santa a San Paolo Fuori le Mura ha segnato la conclusione di un percorso iniziato il 24 dicembre 2015 con l’apertura della porta santa a San Pietro da parte di Papa Francesco. In seguito, altre tre porte sante sono state aperte in altre basiliche romane: a Rebibbia (26 dicembre), a San Giovanni in Laterano (29 dicembre) e a Santa Maria Maggiore (1 gennaio).

Il significato delle porte sante

Le porte sante sono un simbolo di accesso alla misericordia divina e di perdono dei peccati. Durante il Giubileo, i fedeli possono attraversare le porte sante per ottenere l’indulgenza plenaria, un perdono totale dei peccati.
L’apertura delle porte sante è un rito antico che risale al Medioevo. In passato, le porte sante venivano aperte solo in occasione di Giubilei straordinari, indetti dal Papa per celebrare eventi importanti della storia della Chiesa o per promuovere la pace e la riconciliazione.

Il Giubileo della Misericordia

Il Giubileo Straordinario della Misericordia è stato indetto da Papa Francesco nel 2015 con l’obiettivo di promuovere la misericordia e il perdono in tutto il mondo. Il Giubileo si è concluso il 20 novembre 2016, con la chiusura della porta santa a San Pietro.
Durante il Giubileo, milioni di fedeli hanno visitato Roma per partecipare alle celebrazioni e per attraversare le porte sante. L’evento ha avuto un impatto significativo sulla vita della Chiesa e ha contribuito a diffondere un messaggio di speranza e di pace in tutto il mondo.

Un momento di riflessione e speranza

La chiusura del Giubileo della Misericordia rappresenta un momento di riflessione per la Chiesa e per il mondo intero. L’apertura delle porte sante è stata un’occasione per riflettere sul significato della misericordia e del perdono, valori fondamentali per la costruzione di una società più giusta e solidale. La speranza è che l’eredità del Giubileo continui a ispirare i fedeli e le persone di buona volontà a vivere con maggiore amore e compassione.