Un concerto per celebrare l’inizio dell’anno
Venezia ha dato il benvenuto al 2025 con un evento che ha unito la tradizione e la bellezza: il concerto di Capodanno al Teatro La Fenice. L’appuntamento, giunto alla sua 22esima edizione, ha visto la partecipazione di un’orchestra di fama internazionale, il Coro della Fenice e due solisti di talento, il soprano Mariangela Sicilia e il tenore Francesco Demuro.
Il programma musicale ha proposto un viaggio nel cuore della musica classica, con un’esecuzione della Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven e un’ampia selezione di arie e passi corali tratti da opere di Bizet, Puccini e Verdi, tra cui il celebre “Va, pensiero, sull’ali dorate” dal Nabucco di Verdi.
La magia della musica si fonde con la bellezza di Venezia
La magia della musica si è intrecciata con la bellezza di Venezia, creando un’atmosfera unica. Le immagini live del concerto, trasmesse in diretta su Rai1 e in differita su Rai5, sono state arricchite dalle coreografie di Marcos Morau, che hanno visto gli artisti di Aterballetto danzare in luoghi iconici della città lagunare.
I ballerini hanno incantato il pubblico con le loro performance in calli e campi, ma anche a bordo di un vaporetto, in un connubio perfetto tra arte e paesaggio. La collaborazione con il Comune di Venezia, Vela e VeneziaUnica ha permesso di realizzare le riprese in luoghi suggestivi e di grande fascino.
Un evento che celebra la cultura e la tradizione
Il concerto di Capodanno al Teatro La Fenice rappresenta un evento di grande rilievo per la città di Venezia, un appuntamento che celebra la cultura e la tradizione, offrendo al pubblico un’esperienza indimenticabile. La scelta di un programma musicale che spazia da Beethoven a Verdi, passando per Bizet e Puccini, ha permesso di apprezzare la ricchezza e la varietà del repertorio operistico.
L’evento è stato un successo, non solo per la qualità della musica e delle coreografie, ma anche per la capacità di coinvolgere il pubblico e di creare un’atmosfera di grande suggestione.
La musica come ponte tra passato e presente
Il concerto di Capodanno al Teatro La Fenice è un esempio di come la musica possa essere un ponte tra passato e presente, un linguaggio universale che unisce le generazioni. L’esecuzione di opere di grandi compositori come Beethoven e Verdi, accanto a brani di autori più recenti, ha dimostrato la vitalità della tradizione musicale e la sua capacità di adattarsi ai tempi.