Il nome Travo in arrivo per la nuova Hilux?
Un nuovo capitolo potrebbe essere in arrivo per la saga dei pick-up Toyota Hilux, con l’introduzione del nome Travo. La Casa giapponese ha depositato il marchio Hilux Travo presso il Dipartimento della Proprietà Intellettuale (DIP) della Thailandia lo scorso 23 dicembre, alimentando le speculazioni tra i media locali.
Se l’ipotesi si rivelasse corretta, Travo fungerebbe da suffisso per la nona generazione di Hilux nella regione, seguendo l’esempio della precedente generazione Revo e della settima, chiamata Vigo. In altri mercati, il modello è noto semplicemente come Hilux.
Un restyling e motori aggiornati
Il nuovo Hilux Travo, previsto per il 2025, si baserà su una versione aggiornata del collaudato telaio a longheroni. Il motore diesel 4 cilindri mild-hybrid da 2,8 litri, già presente nell’ottava generazione, dovrebbe essere confermato. Tuttavia, per alcuni mercati che richiedono propulsori più semplici, saranno disponibili anche motori a benzina e diesel non elettrificati.
Con la denominazione Travo, è previsto anche un completo restyling esterno per riportare il pick-up al passo con i suoi rivali più evoluti, come Ford Ranger, Mitsubishi L200/Triton, Isuzu D-Max, Mazda BT-50, Volkswagen Amarok, Kia Tasman, e i sempre più competitivi pick-up cinesi come GWM Cannon Ute e BYD Shark.
Il futuro di Hilux
L’introduzione di un nuovo nome come Travo potrebbe rappresentare un’evoluzione significativa per il brand Hilux. La scelta di un nome specifico per alcune regioni, come la Thailandia, potrebbe indicare un’attenzione particolare da parte di Toyota per il mercato asiatico, dove i pick-up sono molto popolari. Sarà interessante vedere come il nuovo modello si distinguerà dai suoi predecessori e come si confronterà con la crescente concorrenza nel segmento dei pick-up.