Il ritorno di Liberato: “Liberato III” e un film-documentario
Il nuovo anno è iniziato con una sorpresa per i fan di Liberato, il misterioso cantante napoletano la cui identità rimane avvolta nel mistero. Allo scoccare della mezzanotte, è stato pubblicato “Liberato III”, il nuovo album dell’artista, che arriva a distanza di due anni dal precedente lavoro. L’uscita è stata annunciata con un laconico “Liberato canta ancora” sul profilo Instagram dell’artista, mantenendo il riserbo che caratterizza la sua figura.
Il disco, il primo del 2025, contiene otto brani inediti e una cover di “Voglia ‘e turnà” di Teresa De Sio, intitolata “Turnà”. Il singolo è stato accompagnato da un videoclip realizzato da Gabriele Ottino e Akasha in collaborazione con Francesco Lettieri, lo storico regista di Liberato, che ha utilizzato l’intelligenza artificiale per creare immagini del centro storico di Napoli e dei suoi simboli, dal Vesuvio a Pulcinella.
Ma la sorpresa non finisce qui. Insieme all’album, è stato annunciato anche “Il segreto di Liberato”, un film-documentario che promette di svelare alcuni aspetti della vita e della carriera del misterioso artista napoletano. La colonna sonora del film è “Lucia (Stay with me)”, una delle tracce presenti nell’album.
Un album che racconta se stesso
In “Liberato III”, il cantante napoletano sembra volersi raccontare attraverso la sua musica. In una dichiarazione rilasciata sui social, Liberato ha affermato: “Ho fatto un riassunto della mia vita. Ho guardato le foto del telefono e ho iniziato a scrivere”. Le parole dell’artista lasciano intendere che l’album sia un viaggio introspettivo, un’esplorazione della sua storia personale e delle sue emozioni.
L’entusiasmo dei fan
L’uscita di “Liberato III” è stata accolta con sorpresa e grande entusiasmo sui social. I fan hanno espresso la loro gioia e la loro gratitudine per questo regalo inaspettato. Molti hanno commentato che non avrebbero potuto desiderare un inizio d’anno migliore.
L’enigma di Liberato
Il mistero che circonda l’identità di Liberato è uno degli elementi che ha contribuito al suo successo. La sua musica, la sua voce, la sua figura sono diventate un simbolo di Napoli, un’icona che rappresenta la città e la sua cultura. Il film-documentario “Il segreto di Liberato” potrebbe svelare alcuni aspetti della sua vita, ma è probabile che il mistero rimanga intatto, contribuendo ad alimentare la curiosità e l’interesse del pubblico.