Infortuni e fiducia per il futuro
“Juve frustrata? Forse per i tanti infortuni avuti, qualche punto ci può mancare ma stiamo iniziando a vedere un po’ di luce. Stanno rientrando un po’ tutti, siamo fiduciosi”. Con queste parole, il football director della Juventus, Cristiano Giuntoli, ha espresso fiducia nella ripresa della squadra dopo un periodo difficile segnato da numerosi infortuni. Le dichiarazioni sono state rilasciate a Italia 1 poco prima della semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan.
Mercato di gennaio: prudenza e attenzioni
In merito al mercato invernale, Giuntoli ha sottolineato la complessità del periodo: “quello di gennaio è complicato. Le carte le scopriremo o le scopriranno gli altri più avanti. Aspettiamo la situazione giusta e migliore per noi”. Il dirigente bianconero ha confermato l’interesse per alcuni giocatori, tra cui Tomori del Milan: “È sicuramente un giocatore molto interessante ma ce ne sono altri, noi monitoriamo qualche soluzione ma dipende molto dagli altri. Dobbiamo aspettare le esigenze degli altri, ci sono dinamiche differenti”. In merito a Zirkzee, in uscita dal Manchester United, Giuntoli ha smentito contatti con il club inglese: “Con loro non abbiamo mai parlato, loro hanno delle situazioni da risolvere. In generale, la Juventus deve stare alla finestra visti gli infortuni di Milik e dei difensori ma ancora veramente non c’è niente”.
La Juventus in attesa di un mercato strategico
Le parole di Giuntoli evidenziano una strategia di mercato prudente, con la Juventus che si muoverà solo in caso di necessità, come per sopperire agli infortuni di Milik e dei difensori. L’obiettivo è quello di aspettare le occasioni giuste e di non forzare la mano in un mercato invernale che si preannuncia complesso e ricco di dinamiche imprevedibili.
Un mercato di riparazione strategico
Le dichiarazioni di Giuntoli evidenziano una strategia di mercato attenta e ponderata. La Juventus, pur non escludendo interventi mirati, sembra intenzionata ad attendere le occasioni giuste, evitando acquisti affrettati. Questa prudenza è comprensibile, visto il periodo di infortuni che ha colpito la squadra e la complessità del mercato di gennaio. L’obiettivo è quello di rafforzare la squadra in modo strategico, senza compromettere la solidità finanziaria del club.