Il ritorno di Goggia a Kranjska Gora
Sofia Goggia torna a gareggiare in gigante a Kranjska Gora, quasi un anno dopo l’infortunio che la costrinse a uno stop di dieci mesi. La campionessa lombarda, che ha già dimostrato il suo straordinario stato di forma in superG e discesa, si prepara a una prova che si preannuncia emozionante e significativa. La pista Podkoren, un tracciato tecnico e selettivo con il fondo spesso gelato, è stata teatro di grandi successi per le azzurre, con Goggia terza nel 2018, Bassino vincitrice di una doppietta nello stesso anno e Brignone seconda e terza nelle ultime due edizioni. L’Italia si presenta con un trio di gigantiste di altissimo livello, pronte a dare battaglia in una pista che si è dimostrata particolarmente favorevole alle italiane.
Brignone punta al record di 30 vittorie
Federica Brignone, leader del gigante con il pettorale rosso, arriva a Kranjska Gora con l’obiettivo di conquistare il primo gigante del 2025 e raggiungere quota 30 vittorie in Coppa del Mondo, un nuovo record per un’atleta azzurra. La sciatrice valdostana, in grande forma dopo la vittoria a Semmering, punta anche alla Coppa del Mondo, consapevole che i risultati ottenuti in discesa e superG la rendono una seria contendente per la vittoria finale.
Le dichiarazioni di Brignone e Bassino
Brignone e Bassino si presentano alla gara con grande determinazione e motivazione. Brignone, nonostante alcuni piccoli problemi fisici, si dice “stabile e a mio agio in gara” e pronta a “riprovarci sicuramente”. La valdostana sottolinea l’equilibrio della classifica di Coppa del Mondo e l’importanza delle prossime settimane per la lotta al titolo. Bassino, invece, punta a migliorare la sua costanza e a mettere insieme una manche intera, consapevole che le basse temperature potrebbero influenzare le condizioni della neve.
L’importanza del ritorno di Goggia
Il ritorno di Goggia a Kranjska Gora è un momento importante per la sciatrice italiana. La sua presenza in gigante, dopo un infortunio così grave, è un segnale di grande forza e determinazione. La sua esperienza e la sua capacità di adattarsi a diverse discipline la rendono una delle atlete più complete del panorama internazionale. Sarà interessante vedere come si comporterà in una specialità che non ha ancora completamente dominato, ma che potrebbe rivelarsi una nuova sfida stimolante per la sua carriera.