Aggressione a coltellate durante i festeggiamenti di Capodanno
Un gruppo di giovani è stato aggredito a coltellate durante i festeggiamenti di Capodanno a Villa Verucchio. Nicola, 18 anni, uno dei ragazzi coinvolti, ha raccontato l’accaduto con sguardo spaventato: “Ci seguiva con il coltello in mano, ha colpito un mio amico alla pancia e un altro al fianco. Noi scappavamo e lui dietro che ci inseguiva. Siamo corsi verso la piazza ma poi abbiamo attraversato la strada per tornare indietro, non volevamo che ci seguisse tra la folla, sarebbe stato un disastro”.
L’intervento del carabiniere
L’aggressore, dopo aver colpito i giovani, ha poi tentato di aggredire anche un carabiniere presente sul posto. Il militare, sentendosi minacciato, ha sparato un colpo di pistola ferendo l’aggressore.
Indagini in corso
Le autorità sono intervenute sul posto e hanno avviato le indagini per ricostruire l’accaduto e chiarire le cause dell’aggressione. I giovani feriti sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso. L’aggressore è stato ricoverato in stato di arresto.
La violenza urbana durante le festività
L’episodio di Villa Verucchio riporta alla luce la problematica della violenza urbana, che purtroppo si manifesta anche durante le festività. È importante riflettere sulle cause di tali episodi e sulle misure preventive che possono essere adottate per garantire la sicurezza dei cittadini. La presenza delle forze dell’ordine è fondamentale, ma è altrettanto importante promuovere una cultura di rispetto e di convivenza civile.