Un turista austriaco morto e diversi intossicati in un b&b a Trieste
Una tragedia si è consumata ieri sera in un palazzo di via Crispi a Trieste, dove una fuga di monossido di carbonio ha causato la morte di un turista austriaco di 60 anni e l’intossicazione di altre persone, tra cui sua moglie, della stessa età. La coppia si trovava in un appartamento al terzo piano, adibito a b&b, dove i Vigili del fuoco sono intervenuti attraverso il quarto piano o con l’autoscala, introducendosi dalle finestre. La donna è stata ricoverata all’ospedale di Cattinara, mentre gli altri intossicati avrebbero riportato ferite meno gravi. L’intero stabile è stato evacuato per precauzione.
Indagini in corso per accertare le cause della fuga
Nell’appartamento in cui è stato trovato il corpo del turista austriaco non ci sarebbero impianti a gas. I Vigili del fuoco hanno riscontrato una concentrazione di monossido di carbonio anche in altri appartamenti del palazzo, tutti adibiti a b&b. Un nuovo sopralluogo è in programma per oggi per accertare le cause della fuga. Sul posto è intervenuta anche la Polizia.
La tragedia e la sicurezza degli alloggi turistici
La tragedia di Trieste solleva un’importante questione sulla sicurezza degli alloggi turistici. È fondamentale che i b&b e gli altri tipi di alloggi siano sottoposti a controlli regolari per garantire la sicurezza degli ospiti. La presenza di monossido di carbonio è un pericolo invisibile ma letale, e la prevenzione è fondamentale per evitare tragedie come quella di ieri sera.