Saldi invernali: sconti leggermente più bassi rispetto al 2024
I saldi invernali sono ufficialmente iniziati, con la Valle d’Aosta che ha dato il via oggi e le altre regioni che seguiranno dal 4 gennaio. Secondo uno studio dell’Unione Nazionale Consumatori (Unc), quest’anno si prevede una leggera flessione degli sconti rispetto al 2024. Per abbigliamento e calzature nel loro insieme, lo sconto medio si attesterà al 17,6%, in ribasso di 0,5 punti rispetto a luglio 2024 e in calo di 1,7 punti rispetto a quelli di gennaio 2024.
L’Unc ha analizzato i ribassi effettivamente praticati dai commercianti negli ultimi anni, basandosi sulle rilevazioni Istat, per stimare il trend di quest’anno. In particolare, l’abbigliamento (indumenti e accessori) registra un abbassamento medio dei prezzi del 18%, in diminuzione di 0,6 punti percentuali su quelli della scorsa estate e in flessione di 1,4 punti sui saldi invernali del 2024.
Il record della convenienza spetta agli indumenti, che, con una riduzione del 19,4%, rappresentano la voce più scontata. Al contrario, il calo minore del prezzo, come sempre, spetta agli accessori (guanti, cravatte, cinture), con una diminuzione dei listini del 5,7%, in netto abbassamento rispetto a un anno fa. Le calzature segneranno un ribasso del 16,3%, unica voce a segnare un rialzo degli sconti rispetto a quelli della scorsa estate, anche se di appena 0,1 punti.
Attenzione alle ‘offerte’ fasulle
Nonostante la flessione degli sconti, l’Unc invita i consumatori a non farsi ingannare da sconti eccessivi e a controllare sempre il prezzo effettivo. “Suggeriamo ai consumatori di guardare sempre al prezzo effettivo da pagare, senza farsi incantare da sconti improbabili che possono trarre in inganno”, afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unc. “La direttiva Omnibus rende più rischioso fare ribassi farlocchi ma non li impedisce. Ricordiamo poi che se il prodotto è difettoso non si deve più denunciare il difetto entro due mesi dalla sua scoperta, anche se prima si fa e meglio è”.
Un’occasione per riflettere sul consumo consapevole
La notizia dei saldi invernali con sconti leggermente più bassi ci offre un’occasione per riflettere sul consumo consapevole. Spesso ci lasciamo trasportare dall’euforia dei saldi, acquistando prodotti di cui non abbiamo realmente bisogno. E’ importante ricordare che il valore di un prodotto non è legato solo al suo prezzo, ma anche alla sua qualità, durata e sostenibilità. Approfittare dei saldi per fare acquisti intelligenti, scegliendo prodotti di qualità e che ci serviranno davvero, è un modo per contribuire a un consumo più responsabile e sostenibile.