Incontro tra Milei e González Urrutia: un segnale di sostegno
Il presidente argentino Javier Milei incontrerà a breve l’esponente dell’opposizione venezuelana Edmundo Gonzalez Urrutia, in esilio a Madrid. L’incontro, confermato da fonti ufficiali della Casa Rosada, si terrà in Argentina e rappresenta un segnale di sostegno da parte di Milei a González Urrutia, candidato che, secondo numerosi Paesi tra cui gli Stati Uniti e la stessa Argentina, avrebbe vinto le elezioni presidenziali venezuelane del 28 luglio scorso. Il governo di Nicolás Maduro, proclamatosi vincitore senza mostrare alcun verbale elettorale, ha emesso oggi una taglia da 100.000 dollari su González Urrutia.
Tensione tra Argentina e Venezuela
L’incontro tra Milei e González Urrutia arriva a pochi giorni dalla scadenza del mandato del presidente Maduro, il 10 gennaio prossimo. I rapporti tra Buenos Aires e Caracas sono precipitati ai minimi storici dopo che Milei è stato uno dei primi presidenti a riconoscere González Urrutia come legittimo vincitore delle presidenziali dello scorso anno, accusando il governo di Maduro e del ministro degli Interni, della Giustizia e della Pace, Diosdado Cabello, di aver commesso una “massiccia frode”. Da allora, la situazione è degenerata con l’espulsione del corpo diplomatico argentino dal Venezuela, la vicenda dell’ambasciata con all’interno 5 rifugiati politici antichavisti cui è negato un lasciapassare e, lo scorso 8 gennaio, l’arresto del gendarme Gallo.
Le implicazioni dell’incontro
L’incontro tra Milei e González Urrutia rappresenta un’ulteriore escalation nella crisi diplomatica tra Argentina e Venezuela. La posizione di Milei, che si è schierato apertamente a favore di González Urrutia, potrebbe avere un impatto significativo sulla situazione politica in Venezuela e sulle relazioni tra i due Paesi. Sarà interessante osservare come Maduro reagirà a questo incontro e se la tensione tra i due Paesi aumenterà ulteriormente.