Fra Marco Moroni confermato custode del Sacro convento di San Francesco per un secondo quadriennio
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Il rinnovo dell’incarico e le motivazioni
Fra Marco Moroni è stato confermato come custode del Sacro convento di San Francesco in Assisi per un secondo quadriennio. L’elezione, avvenuta a Roma il 20 dicembre presso la Curia generale dell’Ordine, è stata ufficialmente comunicata dal ministro generale Carlos A. Trovarelli. Il ministro generale ha motivato la scelta con le capacità di lavoro, dedizione e ospitalità di fra Marco, nonché con la sua disponibilità a portare il peso della responsabilità associata all’ufficio di custode e a proseguire il suo impegno per le celebrazioni dei Centenari francescani. “La nostra scelta è stata motivata, tra le altre cose, dalle sue capacità di lavoro, dedizione e ospitalità, nonché dalla sua disponibilità a portare il peso della responsabilità associata all’ufficio di custode. Abbiamo anche voluto dare continuità all’importante impegno che fra Marco presta nel contesto delle celebrazioni dei Centenari francescani, possibilità di rinnovamento della nostra vita e testimonianza”, ha dichiarato il ministro generale.
Un incarico delicato e complesso
Il ministro generale ha definito l’incarico di custode del Sacro convento come “delicato e complesso”, orientato al bene della comunità francescana, dei pellegrini e visitatori della Basilica di San Francesco, e alla proficua interazione con le realtà ecclesiali e sociali. “Si tratta di un delicato e complesso incarico, contemporaneamente orientato al bene della comunità francescana, dei pellegrini e visitatori della Basilica di San Francesco e alla proficua interazione con le molte realtà ecclesiali – francescane e non – e sociali, nonché con le istituzioni, che sono a vario titolo legate alla comunità e alla Basilica stessa”, ha precisato nella nota.
Il commento di Fra Marco Moroni
Fra Marco Moroni ha espresso la sua gratitudine al ministro generale per la fiducia e ha sottolineato l’impegno e la complessità dell’incarico. “Ringrazio il ministro generale, fra Carlos – ha commentato fra Marco Moroni – per avermi dato fiducia e confermato in questo incarico appassionante, impegnativo e particolarmente complesso. Lo ringrazio soprattutto perché ha attuato un vero e proprio percorso sinodale per arrivare a questa scelta, individuando e offrendomi preziose indicazioni per il futuro. Confido nel suo fraterno e paterno sostegno e so di poter contare sulla preghiera di tutti per affrontare, assieme all’Ordine e in particolare a tutta la ricca e variegata fraternità della Custodia, gli impegni dei prossimi anni, con il Giubileo, che porterà ad Assisi moltissimi pellegrini, e con l’ottavo centenario della Pasqua di san Francesco, che celebreremo nel 2026, assieme a tutta la Famiglia francescana.”
Il Capitolo ordinario e la veglia di preghiera per la pace
Il Capitolo ordinario dei frati della Custodia generale del Sacro convento si terrà ad Assisi dal 3 all’8 febbraio 2025 e dal 25 al 28 marzo 2025. Durante il Capitolo, i frati verificheranno la vita e le attività svolte nel quadriennio appena trascorso e programmeranno le attività future. Questa sera, 31 dicembre 2024, fra Marco presiederà la veglia di preghiera per la pace nella Basilica di San Francesco, in attesa del nuovo anno, e terrà l’omelia, rinnovando il suo appello per la pace nel mondo.
Un momento importante per la comunità francescana
La conferma di fra Marco Moroni come custode del Sacro convento di San Francesco rappresenta un momento importante per la comunità francescana. Il suo rinnovo di mandato dimostra la fiducia che l’Ordine ripone in lui e la sua capacità di guidare la comunità in un periodo di grandi sfide e opportunità. L’impegno di fra Marco per le celebrazioni dei Centenari francescani, il Giubileo e l’ottavo centenario della Pasqua di san Francesco, dimostra la sua dedizione alla tradizione francescana e la sua capacità di interpretare e trasmettere i valori di san Francesco in un contesto contemporaneo.
