Saldi invernali: la data di inizio e le previsioni di spesa
I saldi invernali sono alle porte! La prima regione a dare il via agli sconti sarà la Valle d’Aosta, a partire da domani, 3 gennaio. A seguire, a partire da sabato 4 gennaio, tutti gli altri territori italiani si uniranno alla corsa agli acquisti scontati.
Secondo Confcommercio, si stima che 16 milioni di famiglie italiane si dedicheranno allo shopping scontato, con una spesa media di 138 euro a persona e 307 euro a famiglia. Il giro d’affari totale previsto è di 4,9 miliardi di euro.
Confronti con i dati dello scorso anno evidenziano un aumento di spesa nominale a persona di 1 euro, per una crescita del giro d’affari complessivo di 100 milioni di euro.
La tripla ‘E’ dei saldi: Economia, Ecologia ed Etica
Il Presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, ha sottolineato come i saldi rappresentino una tradizione commerciale capace di coinvolgere un numero sempre crescente di persone, sia italiane che straniere.
Felloni ha anche evidenziato la tendenza verso una moda più consapevole, inclusiva ed emozionale, caratterizzata da una tripla ‘E’:
* **Economia:** i saldi consentono acquisti responsabili di prodotti di qualità, moda e stile a prezzi convenienti.
* **Ecologia:** la scelta di acquistare prodotti di qualità nei negozi di prossimità aiuta a evitare la sovraproduzione e l’inquinamento dovuto alla circolazione di prodotti spediti e restituiti.
* **Etica:** la moda deve essere non solo esteticamente accattivante, ma anche rispettosa della salute dei consumatori e delle condizioni di lavoro.
Regole e diritti durante i saldi
Durante i saldi, è importante ricordare alcune disposizioni particolari. La possibilità di cambiare un capo dopo l’acquisto è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante. Il diritto al cambio esiste solo se il prodotto non è danneggiato o non conforme. In questo caso, il negoziante è tenuto a riparare o sostituire il capo, oppure a ridurre o restituire il prezzo pagato.
Per gli acquisti online, il cambio o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto, indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati.
La prova dei capi non è obbligatoria ed è in teoria rimessa alla discrezionalità del negoziante, ma difficilmente un negoziante vieta la prova, perché questo di solito fa desistere l’acquirente dall’acquisto.
Il negoziante ha l’obbligo di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e, generalmente, il prezzo finale. In tutto il periodo dei saldi, il prezzo iniziale sarà il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi.
L’interesse dei consumatori per i saldi
Secondo un sondaggio di Ipsos per Confesercenti, quasi uno su due (il 46%) ha già deciso di acquistare almeno un prodotto durante i saldi, mentre un ulteriore 50% valuterà le offerte prima di comprare. Il 59% degli intervistati ha già pianificato quanto investire nel rinnovo del guardaroba, con una spesa media di circa 218 euro a famiglia.
I saldi sono ancora l’evento promozionale più apprezzato dagli italiani, con il 53% degli intervistati che li ritiene l’appuntamento più conveniente e utile, rispetto al 20% che indica il Black Friday.
Per quanto riguarda il canale di acquisto, otto italiani su dieci (81%) sceglieranno i negozi fisici per almeno un acquisto, contro il 54% che comprerà online.
I prodotti più desiderati
Tra i prodotti di moda più desiderati durante i saldi, spiccano maglioni e felpe, indicati dal 51% di chi ha previsto di acquistare. Seguono le calzature (49%), gonne e pantaloni (31%) con un forte interesse per jeans e denim, e maglie e top (30%).
Il problema della data anticipata
Il presidente di Fismo Confesercenti, Benny Campobasso, ha sottolineato come i saldi, e in particolare quelli nei negozi fisici, si confermino l’evento promozionale più atteso dagli italiani. Tuttavia, ha anche rilevato il problema della data troppo anticipata, con il rischio di svendere la collezione invernale prima ancora di riuscire a venderla pienamente.
Un’opportunità per un consumo più consapevole
I saldi rappresentano un’occasione importante per i consumatori, ma è fondamentale approcciarsi a questa fase di sconti con consapevolezza. L’invito è a considerare attentamente le proprie esigenze e a fare acquisti mirati, evitando acquisti impulsivi. L’attenzione all’ambiente e all’etica nella produzione dovrebbe essere sempre presente nella scelta dei prodotti, optando per marchi e aziende che rispettano standard di sostenibilità e di lavoro dignitoso.