Smartphone al centro del dibattito, non l’alcol
Il nuovo Codice della Strada non apporta modifiche ai limiti di alcol consentiti alla guida. L’attenzione si sposta invece su altri aspetti, come l’utilizzo improprio del cellulare e il consumo di droghe. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha ribadito questo punto, sottolineando come la campagna mediatica si sia concentrata su aspetti marginali, ignorando la reale pericolosità dell’uso del cellulare al volante. “Stiamo assistendo con sconcerto a una campagna mediatica che ignora quasi completamente il tema degli smartphone (il cui uso scorretto è una delle cause principali di incidenti) e dà spazio a immotivate preoccupazioni”, ha osservato il MIT.
Il MIT critica la disinformazione mediatica
Il MIT ha espresso la propria preoccupazione per la disinformazione diffusa dai media, che si sono concentrati su notizie irrilevanti, come il calo delle ordinazioni di risotto allo champagne, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice. “Il risultato – concludono dal dicastero di Porta Pia – è offrire ai cittadini notizie confuse o drammaticamente false, danneggiando peraltro un settore decisivo come quello enogastronomico.” Il MIT sta valutando la possibilità di sporgere denuncia per procurato allarme.
La necessità di una comunicazione chiara e trasparente
È fondamentale che la comunicazione sui temi della sicurezza stradale sia chiara e trasparente. Il focus dovrebbe essere posto sui reali pericoli, come l’utilizzo del cellulare al volante, e non su aspetti marginali o irrilevanti. La disinformazione può avere conseguenze negative, creando confusione tra i cittadini e danneggiando settori economici come quello enogastronomico.