Un Capodanno all’insegna della Danza
L’Opera di Roma si prepara a celebrare il Capodanno con un’esplosione di colori e di ritmo. Dopo il successo dello Schiaccianoci di Čajkovskij, che ha incantato il pubblico durante le festività natalizie, il Teatro Costanzi si prepara ad accogliere Il Pipistrello, un balletto umoristico che promette di trasportare gli spettatori nella frizzante atmosfera della Belle Époque. Lo spettacolo, che debutta in occasione della serata speciale “San Silvestro all’Opera” il 31 dicembre alle 19, è un omaggio a Roland Petit, il grande coreografo francese, nel centenario della sua nascita. La coreografia, ripresa da Luigi Bonino, è un’esplosione di valzer, can-can, e turbine di gonne e volants, che raccontano la storia di un marito che, di sera, si trasforma in un pipistrello. Un’occasione imperdibile per immergersi nella magia del balletto e per celebrare l’inizio del nuovo anno in grande stile.
Un Cast di Stelle per un Capolavoro di Petit
La Compagnia dell’Opera di Roma, con étoiles, primi ballerini, solisti e Corpo di Ballo, si esibirà in questo capolavoro di Petit, interpretando i ruoli principali con passione e maestria. Rebecca Bianchi e Marianna Suriano si alterneranno nel ruolo di Bella, la giovane e seducente donna della buona società, mentre Michele Satriano e Mattia Tortora danzeranno il ruolo del marito Johann. Alessio Rezza e Antonello Mastrangelo si alterneranno nel ruolo dell’amico di famiglia Ulrich. Le scene di Jean-Michel Wilmotte, i costumi di Luisa Spinatelli e le luci di Jean-Michel Désiré completano l’atmosfera elegante e raffinata del balletto. La voce dell’intervento cantato è del tenore Nicola Straniero, talento di Fabbrica, lo Young Artist Program dell’Opera di Roma.
Un’occasione per celebrare Roland Petit
Il Pipistrello è un’occasione per celebrare il talento di Roland Petit, il grande coreografo francese che ha creato questo balletto nel 1979. La sua coreografia, ricca di energia e di vitalità, è un’ode alla musica di Johann Strauss figlio, e un’esplorazione del mondo della Belle Époque, con le sue contraddizioni e le sue sfumature. La musica di Strauss, con i suoi ritmi incalzanti e le sue melodie appassionanti, è il cuore pulsante di questo balletto, che promette di coinvolgere il pubblico in un viaggio emozionante nel mondo della danza.
Un Programma ricco di Appuntamenti
Il Pipistrello sarà in scena al Teatro Costanzi per cinque serate: il 31 dicembre alle 19 per la “Serata San Silvestro”, il 2 e il 3 gennaio alle 20, il 4 gennaio alle 15 e alle 20, e il 5 gennaio alle 16.30. Un’occasione imperdibile per assistere a uno spettacolo di grande qualità, e per celebrare l’inizio del nuovo anno in grande stile.
Un omaggio al balletto e alla musica
Il Pipistrello è un’occasione per celebrare il balletto e la musica, due forme d’arte che hanno il potere di emozionare e di trasportare il pubblico in un mondo di fantasia e di bellezza. La musica di Johann Strauss figlio, con la sua energia e la sua vitalità, è il cuore pulsante di questo balletto, che promette di coinvolgere il pubblico in un viaggio emozionante nel mondo della danza.