Palmanova: 13° Festival Scacchistico Internazionale, un palcoscenico per campioni di tre continenti
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Un palcoscenico internazionale per gli scacchi
L’ex caserma Napoleonica Montesanto a Palmanova (Udine) ospita fino al 3 gennaio il 13° Festival Scacchistico Internazionale “Città di Palmanova”, un evento che riunisce oltre 200 giocatori provenienti da 34 Paesi di tre continenti: Africa, Asia ed Europa. Il torneo, curato e gestito dall’Associazione Palmascacchi, rappresenta un’occasione unica per assistere a sfide di alto livello tra campioni di fama internazionale. Tra i partecipanti spiccano nomi come il moldavo Ilia Martinovici, il serbo Milos Stankovic e il greco Georgios Gkoumas, mentre tra gli italiani si distingue Gabriele Lumachi, “medaglia di bronzo” dell’Assoluto.
Un torneo per la crescita e la qualificazione
Il Festival Scacchistico di Palmanova non è solo un’occasione per ammirare le abilità dei migliori scacchisti, ma anche un torneo che offre la possibilità di convalidare titoli prestigiosi. Come sottolinea la presidente dell’Associazione Palmascacchi, Giulia Guida, il torneo si sviluppa in nove turni e rappresenta un’opportunità per i giocatori di ottenere il titolo di gran maestro o maestro internazionale.
Seguire le sfide in diretta streaming
Per gli appassionati di scacchi che non possono essere presenti a Palmanova, è possibile seguire in diretta streaming tutti gli incontri della categoria “Magistrale” sui portali online www.chess.com e www.lichess.org.
Un evento che promuove la cultura degli scacchi
Il Festival Scacchistico Internazionale “Città di Palmanova” si conferma un evento di grande rilevanza per la promozione della cultura degli scacchi in Italia e a livello internazionale. La partecipazione di giocatori di diverse nazionalità e la possibilità di convalidare titoli prestigiosi contribuiscono a creare un ambiente stimolante e competitivo, che favorisce la crescita e la diffusione di questo sport intellettuale. L’organizzazione di eventi come questo è fondamentale per mantenere vivo l’interesse per gli scacchi e per avvicinare nuove generazioni a questo affascinante gioco.
