Fisco più flessibile: 84 rate per i debiti
A partire dal 1° gennaio 2025, i contribuenti potranno dilazionare i debiti iscritti a ruolo con il fisco fino a 84 rate mensili. Questo importante cambiamento, annunciato dal Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, supera il precedente limite di 72 rate. La novità, introdotta con il decreto ministeriale che disciplina le rateazioni con l’agente della riscossione, rappresenta un passo significativo verso un fisco più flessibile e attento alle esigenze dei contribuenti. Come ha sottolineato il Vice Ministro Leo, si tratta di un fisco che “tende la mano”.
Commissione per ridurre le cartelle non riscosse
Oltre all’estensione della possibilità di rateizzazione, il governo ha annunciato la creazione di una commissione con il compito di elaborare proposte per ridurre l’accumulo di cartelle non riscosse nel ‘magazzino’ del fisco. L’obiettivo è quello di affrontare la problematica del contenzioso fiscale e di semplificare le procedure di riscossione. La commissione, composta da esperti del settore, avrà il compito di analizzare le cause dell’accumulo di cartelle non riscosse e di proporre soluzioni concrete per ridurre il problema.
Un passo verso un fisco più equo?
L’estensione della possibilità di rateizzazione dei debiti fiscali e l’istituzione di una commissione per affrontare il problema delle cartelle non riscosse rappresentano segnali positivi di un’intenzione di rendere il sistema fiscale più equo e flessibile. È importante, però, che queste misure siano accompagnate da un’azione incisiva per semplificare le procedure di riscossione e per combattere l’evasione fiscale. Solo in questo modo si potrà garantire un sistema fiscale realmente sostenibile e equo per tutti.