La scomparsa di un senatore e uomo di cultura
Il senatore del Movimento 5 Stelle Francesco Castiello è morto nella notte all’età di 82 anni. La notizia è stata diffusa dallo stesso Movimento, che ha espresso profondo dolore per la perdita di un membro importante del gruppo e un amico di grande intelligenza ed enorme passione.
Castiello, nato e residente a Vallo della Lucania (Salerno), era al suo secondo mandato consecutivo al Senato, eletto nel collegio uninominale Campania 11 – Battipaglia. Era un membro attivo della Commissione Cultura e della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.
Un impegno per la cultura e la lotta alla criminalità
L’impegno di Castiello in ambito politico e culturale è stato ampiamente riconosciuto. La sua appartenenza alla Commissione Cultura testimoniava il suo interesse per le arti e le tradizioni, mentre il suo lavoro nella Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie dimostrava la sua determinazione nella lotta contro la criminalità organizzata.
I deputati M5s lo hanno ricordato come una persona di spessore, sempre pronta a indicare strade comuni, a risolvere problemi e a battersi per un Paese migliore. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo nel Movimento 5 Stelle, ma anche nella politica e nella cultura italiana.
Un ricordo e un’eredità
La scomparsa di Francesco Castiello è una perdita significativa per il panorama politico e culturale italiano. Il suo impegno per la cultura e la lotta alla criminalità organizzata ha lasciato un segno tangibile nel suo lavoro parlamentare. La sua eredità sarà sicuramente ricordata da coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare al suo fianco.