Tentativo di frode alla patente a Verbania
Nelle ultime settimane, la polizia stradale e la protezione civile di Verbania hanno denunciato tre persone per aver tentato di sostenere l’esame teorico per la patente di guida utilizzando apparecchiature fraudolente. I tre denunciati sono un 44enne cinese residente in provincia di Novara e due trentenni del Milanese, uno di origine egiziana e l’altro bengalese.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i tre si sono presentati alla motorizzazione di Domodossola (Vco) con strumenti come micro-auricolari, micro-camere e modem audio e video nascosti nei vestiti. Questi dispositivi avrebbero dovuto permettere loro di ricevere suggerimenti dall’esterno durante l’esame.
Le indagini e le denunce
Gli operatori della polizia stradale e della protezione civile hanno svolto controlli mirati durante gli esami, scoprendo le apparecchiature fraudolente utilizzate dai tre denunciati. Le indagini hanno portato alla denuncia dei tre individui per il reato di frode in esami e per il possesso di apparecchiature per la commissione di reati.
L’importanza della sicurezza stradale
L’uso di apparecchiature fraudolente per sostenere l’esame di guida è un comportamento grave e pericoloso. La sicurezza stradale è un bene fondamentale, e l’ottenimento di una patente di guida attraverso mezzi illeciti mette a rischio la vita degli automobilisti e degli altri utenti della strada. È importante che le autorità competenti continuino a vigilare e a contrastare questo tipo di condotte fraudolente per garantire la sicurezza di tutti.