Il Dispositivo Recco: Un Aiuto Prezioso Nelle Ricerche In Montagna
La ricerca degli alpinisti romagnoli Luca Perazzini e Cristian Gualdi, dispersi sul Gran Sasso da domenica scorsa, si avvale di un dispositivo tecnologico innovativo: il Recco. Originario del Trentino, questo sistema è stato già utilizzato con successo in Abruzzo nel 2021, durante l’emergenza Velino, per la ricerca di quattro persone disperse sotto una slavina.
Il Recco è stato sviluppato in Svezia negli anni ’70, a seguito di una tragedia che spinse i soccorritori a cercare soluzioni più efficaci per la ricerca di persone disperse in montagna. I primi rilevatori Recco entrarono in funzione tra il 1981 e il 1982 in Svezia, a Zermatt e in Tirolo, per poi diffondersi in altre zone delle Alpi.
Il sistema Recco si basa su una piastrina riflettente, di dimensioni ridotte, che viene posizionata su scarponi, zaini o giacche tecniche. Questa piastrina riflette le onde radio emesse da un rilevatore utilizzato dai soccorritori, consentendo di individuare la posizione della persona dispersa.
Come Funziona Il Sistema Recco
Il rilevatore Recco, che può essere utilizzato a mano dai soccorritori o agganciato sotto un elicottero, è un trasmettitore-ricevitore che invia onde radio. Quando queste onde incontrano la piastrina riflettente, vengono rimbalzate indietro al rilevatore, segnalando la posizione della persona dispersa.
Il rilevatore agganciato sotto l’elicottero permette di coprire aree più ampie, fino a 1 chilometro quadrato in circa 6-10 minuti. Questo sistema è particolarmente utile in situazioni di emergenza, quando è necessario coprire grandi distanze in tempi rapidi.
Un Appello Per La Sicurezza In Montagna
Il senatore Fdi Guido Quintino Liris, in visita a Fonte Cerreto, ha espresso la sua speranza che il dispositivo Recco venga utilizzato in modo efficace per la ricerca degli alpinisti dispersi. Liris, che tre anni fa, quando era della Regione Abruzzo, ha avviato l’acquisizione di un’antenna Recco, sottolinea l’importanza di investire in tecnologie di sicurezza in montagna.
L’utilizzo di dispositivi come il Recco rappresenta un passo importante per migliorare la sicurezza in montagna e per aumentare le possibilità di soccorso in caso di emergenza. L’auspicio è che questo sistema possa contribuire a salvare vite umane e a garantire la sicurezza di tutti coloro che amano la montagna.
La Tecnologia A Servizio Del Soccorso In Montagna
L’utilizzo del dispositivo Recco nelle ricerche degli alpinisti dispersi sul Gran Sasso rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa essere messa a servizio del soccorso in montagna. Questo sistema, che si basa su un principio semplice ma efficace, offre ai soccorritori uno strumento prezioso per individuare le persone disperse in aree impervie e difficili da raggiungere. È auspicabile che l’utilizzo di tecnologie di sicurezza come il Recco diventi sempre più diffuso in montagna, per garantire la sicurezza di tutti gli appassionati di questo sport.