L’attacco agli ospedali di Gaza City
Secondo Al Jazeera, almeno sette persone sono morte questa mattina in seguito agli attacchi israeliani a due ospedali a Gaza City. La Protezione civile di Gaza ha denunciato l’attacco all’ospedale al-Wafaa nella parte occidentale della città, seguito da un attacco all’ospedale Ahli nella stessa zona. L’esercito israeliano ha poi affermato che l’attacco all’al-Wafaa era mirato a “terroristi” e che agenti di Hamas sono stati colpiti “in un complesso di comando e controllo istituito in un edificio che in precedenza fungeva da ospedale di al-Wafaa nell’area di Gaza City e non è più utilizzato come ospedale attivo”.
L’emittente televisiva del Qatar ha anche diffuso video, verificati dall’agenzia Sanad di Al Jazeera, che mostrano un nuovo attacco dell’esercito israeliano all’ospedale arabo al-Ahli a Gaza City. L’ultimo piano della struttura sanitaria, noto anche come ospedale battista, è stato colpito da bombardamenti di artiglieria. L’ospedale si trova nel quartiere di Zeitoun nel nord di Gaza, che è stato ripetutamente assediato dalle forze di terra e aeree israeliane.
La situazione a Gaza
La situazione a Gaza è sempre più critica, con l’esercito israeliano che continua a bombardare la striscia. Le forze israeliane hanno già attaccato numerosi edifici civili, tra cui scuole, moschee e ospedali. L’attacco agli ospedali al-Wafaa e Ahli rappresenta un’ulteriore escalation del conflitto, con il rischio concreto di un aumento del numero di vittime civili.
L’Onu ha condannato gli attacchi israeliani, definendoli “inaccettabili” e chiedendo una immediata tregua. La comunità internazionale è chiamata a intervenire per porre fine al conflitto e garantire la protezione dei civili.
Considerazioni personali
L’attacco a due ospedali in un solo giorno a Gaza è un evento gravissimo che non può essere minimizzato. Colpire strutture sanitarie è una violazione del diritto internazionale e un crimine contro l’umanità. È fondamentale che la comunità internazionale condenni con fermezza questi attacchi e che si adoperi per garantire la protezione dei civili a Gaza. Non possiamo permettere che la violenza continui a imperversare senza un’azione decisa e immediata.