Di Francesco: “Il Napoli è fortissimo, ma noi possiamo fare di più”
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Di Francesco analizza la partita: “Abbiamo cambiato meccanismi e trovato equilibrio”
Eusebio Di Francesco, tecnico del Venezia, ha espresso un misto di rammarico e soddisfazione al termine della partita contro il Napoli, terminata con un pareggio. Il mister ha analizzato la gara, sottolineando come la sua squadra abbia trovato equilibrio dopo un iniziale periodo di difficoltà: “Dopo circa 20′ – ha sottolineato – abbiamo cambiato meccanismi in campo trovando equilibrio. Giocavano un po’ bassi, poi abbiamo alzato l’aggressione.” Di Francesco ha poi evidenziato la forza del Napoli, in particolare la pericolosità di alcuni suoi giocatori: “A inizio ripresa la squadra ha creato qualcosa, devi attaccare ma se subisci tanto arrivi al limite e prendi gol. Se si accendono Lukaku, Kvaratskhelia e Neres il Napoli diventa davvero forte. Noi con Oristanio abbiamo creato occasioni, abbiamo lui e altri che riescono a costruire palle gol. Ma il Napoli ha giocatori fortissimi, ho visto oggi per la prima volta Neres che è un grande calciatore.”
Di Francesco guarda al mercato: “Abbiamo bisogno di rinforzi”
Il tecnico del Venezia ha poi rivolto lo sguardo al mercato di gennaio, che si aprirà a breve: “Abbiamo bisogno di rinforzi – ha detto – dopo qualche infortunio, il campionato di A non è facile.” Di Francesco ha sottolineato la necessità di migliorare in termini di gioco e di freschezza fisica: “Possiamo fare molto meglio dal punto di vista del gioco, questa squadra produce anche ottime giocate in settimana. Ma è normale che quando c’è stanchezza e i cambi devono darti freschezza. Oggi la squadra ha dato tutto contro avversari importanti.”
Considerazioni personali
Il pareggio del Venezia contro il Napoli è un risultato che lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto considerando il momento di forma degli azzurri. Di Francesco ha saputo analizzare con lucidità le difficoltà della sua squadra, evidenziando la necessità di rinforzi per affrontare un campionato di Serie A sempre più competitivo. La sua fiducia nella squadra e la sua analisi lucida e realistica del momento, lasciano ben sperare per il futuro del Venezia.
