Crosetto: “Pace solo senza bombardamenti”
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha ribadito la sua posizione sulla necessità di un cessate il fuoco come primo passo verso la pace in Ucraina. In un’intervista all’ANSA, Crosetto ha dichiarato che inizierà a credere nella volontà di pace russa solo quando i bombardamenti saranno interrotti per 24 ore consecutive.
“Dico ormai da due anni che il primo segnale della volontà di pace o di tregua sarà interrompere i bombardamenti, e non sono stati interrotti per una sola ora o un solo giorno in 1.050 giorni di guerra. Il giorno in cui passeranno 24 ore senza bombardamenti, inizierò a credere che la Russia è disposta a cercare prima la tregua e poi la pace”, ha affermato il ministro.
La proposta russa e il tour Vespucci
Le dichiarazioni di Crosetto sono arrivate in risposta alla proposta della Russia di organizzare un tavolo di pace in Slovacchia. Il ministro, in visita al Villaggio Italia di Abu Dhabi in occasione della 31/a tappa del tour mondiale Vespucci, ha partecipato alla messa a bordo insieme con il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti.
La posizione di Crosetto: un segnale di realismo?
La posizione di Crosetto, seppur drastica, potrebbe essere interpretata come un segnale di realismo. L’interruzione dei bombardamenti, infatti, rappresenterebbe un primo passo concreto verso la de-escalation del conflitto e la creazione di un clima più favorevole al dialogo. È importante sottolineare che la Russia non ha ancora risposto alla proposta di pace in Slovacchia e che le sue reali intenzioni rimangono incerte.