Apertura in negativo per la Borsa di Tokyo
La Borsa di Tokyo ha iniziato l’ultima seduta dell’anno in lieve calo, con l’indice Nikkei che segna una variazione negativa dello 0,19% a quota 40,206.51, perdendo 74 punti. Questo andamento è influenzato da diversi fattori, tra cui il ritracciamento del listino della tecnologia Usa dello scorso venerdì e l’attesa per ulteriori indicazioni macroeconomiche dalla Cina. In particolare, il mercato guarda con attenzione alla pubblicazione dell’indice manifatturiero cinese, che potrebbe fornire importanti informazioni sulla salute dell’economia del Paese.
Lo yen continua a indebolirsi
Sul fronte valutario, prosegue l’indebolimento dello yen, che si scambia a 157,70 contro il dollaro e a 164,50 contro l’euro. Questa tendenza potrebbe essere legata alle aspettative di un rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti, che rende il dollaro più attraente per gli investitori.
La Borsa di Tokyo riaprirà il 6 gennaio
Dopo la pausa di inizio anno, il Tokyo Stock Exchange (Tse) riaprirà il prossimo 6 gennaio. In questo periodo di festività, il mercato sarà chiuso per consentire ai trader e agli investitori di godere delle vacanze di fine anno.
L’incertezza economica globale
L’andamento della Borsa di Tokyo riflette l’incertezza che caratterizza l’economia globale in questo momento. La guerra in Ucraina, l’inflazione crescente e le tensioni geopolitiche creano un contesto di instabilità che influisce sulle decisioni degli investitori. Il mercato guarda con attenzione alla Cina, che rappresenta un motore importante per l’economia mondiale, e alla sua capacità di ripresa dopo la pandemia.