Un appello per la pace e contro la guerra
Durante l’Angelus domenicale, Papa Francesco ha rivolto un forte appello per la pace nel mondo. “Basta colonizzare i popoli con le armi”, ha affermato, invitando a “lavorare per il disarmo, lavorare contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile”. Il Pontefice ha espresso la sua preoccupazione per le numerose zone del mondo dilaniate dalla guerra, menzionando in particolare l’Ucraina, Gaza, Israele, Myanmar e il Nord Kivu.
Un augurio speciale ai fratelli ebrei
Dopo le incomprensioni dei giorni passati sulla situazione a Gaza, Papa Francesco ha rivolto un messaggio diretto ai “fratelli ebrei”. “Ieri sera è iniziata la festa delle luci, Hannukkah, celebrata per otto giorni dai nostri fratelli e sorelle ebrei nel mondo, ai quali invio il mio augurio di pace e fraternità”, ha detto il Pontefice.
Un messaggio di speranza e di fratellanza
Le parole di Papa Francesco sono un potente messaggio di speranza e di fratellanza in un mondo segnato da conflitti e divisioni. L’appello per la pace e il lavoro contro la guerra, la fame, le malattie e il lavoro minorile sono un invito a costruire un futuro più giusto e solidale. Il messaggio di pace rivolto ai fratelli ebrei in occasione di Hannukkah sottolinea la necessità di dialogo e di comprensione tra le diverse religioni e culture.