Raid israeliano in ospedale a Gaza
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno arrestato “oltre 240 terroristi” in un ospedale a Gaza Nord che era un “centro di comando di Hamas”. L’ospedale, l’ultimo della zona, è stato messo “fuori servizio” dopo un’operazione durata circa due giorni. Secondo l’Idf, si trattava di una “roccaforte chiave per le organizzazioni terroristiche”.
Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha denunciato l’arresto di “decine di membri del personale medico”, tra cui il direttore, Hossam Abu Safiyeh, trasferiti in un centro di detenzione per essere interrogati. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha espresso preoccupazione per la distruzione dell’ospedale, definendolo “l’ultima importante struttura sanitaria nel nord di Gaza”.
Bombardamenti Houthi in Yemen
Nel frattempo, dallo Yemen continuano ad arrivare missili lanciati dagli Houthi, che hanno rivendicato un attacco con un “missile balistico ipersonico” contro la base aerea israeliana di Nevatim nel deserto del Negev. Il missile ha attivato le sirene d’allarme nelle aree di Gerusalemme e del Mar Morto, ma è stato abbattuto prima di entrare nel territorio israeliano.
Israele ha anche effettuato nuovi bombardamenti nel nord dello Yemen, dopo quelli contro l’aeroporto di Sanaa. L’OMS ha denunciato l’attacco all’aeroporto, che ha causato danni alla sala partenze e alla torre di controllo. Il coordinatore Onu per gli aiuti umanitari yemeniti, Julien Harneis, ha protestato per il bombardamento, avvenuto mentre un aereo di linea si preparava ad atterrare.
Intercettazioni di missili e conseguenze
Israele ha utilizzato per la prima volta una batteria di difesa missilistica Usa ad alta tecnologia chiamata Terminal High Altitude Area Defense (Thaad) per intercettare un missile proveniente dallo Yemen. Sono stati inoltre intercettati “due proiettili”, non meglio precisati, che hanno innescato le sirene di allarme in diverse aree di Israele.
Gli allarmi di allerta razzi e droni attivati dagli attacchi dallo Yemen hanno costretto migliaia di israeliani a correre nei rifugi quasi ogni notte negli ultimi 10 giorni.
Vittime nella Striscia di Gaza
Il ministero della Salute del governo di Hamas ha affermato che nella Striscia di Gaza almeno 48 persone sono state uccise nelle ultime 24 ore, portando il bilancio totale delle vittime a 45.484. I feriti sono 108.090.
La difficile situazione umanitaria
La situazione nella Striscia di Gaza e nello Yemen è estremamente critica. La distruzione dell’ospedale a Gaza è un duro colpo per la popolazione civile, già in difficoltà a causa del conflitto. L’attacco all’aeroporto di Sanaa, avvenuto mentre un aereo di linea si preparava ad atterrare, è un atto di violenza inaccettabile che mette in pericolo la vita di civili innocenti. È fondamentale che la comunità internazionale intervenga per garantire la sicurezza della popolazione civile e per favorire una soluzione pacifica al conflitto.