Partenza da Montecarlo e un viaggio verso l’Africa
La 16° edizione dell’Africa Eco Race, il rally-raid che ripercorre le orme della celebre Paris Dakar, è pronta a partire. Oltre 150 equipaggi, suddivisi tra moto, auto, side by side, camion e vetture storiche, si sono iscritti per affrontare questa sfida avventurosa.
La partenza ufficiale è prevista da Montecarlo, con un party di benvenuto che segna l’inizio di questa avventura. Da qui, gli equipaggi si sposteranno al porto di Marsiglia, dove imbarcheranno per l’Africa su una nave appositamente personalizzata per la gara. Durante la traversata, i partecipanti potranno godere di un’atmosfera di convivialità e familiarità, tipica di questo evento.
Dopo quaranta ore di navigazione, la nave arriverà a Tangeri, in Marocco, alle 5 del mattino del 31 dicembre. Sarà proprio da qui che scatterà la vera e propria partenza del rally.
Dodici tappe tra Marocco, Mauritania e Senegal
Il percorso dell’Africa Eco Race si snoda attraverso dodici tappe, che attraverseranno Marocco, Mauritania e Senegal. Gli equipaggi affronteranno paesaggi desertici e suggestivi, mettendo alla prova le loro abilità di guida e la resistenza dei loro veicoli.
L’arrivo finale è previsto il 12 gennaio al Lago Rosa, un luogo di straordinaria bellezza che rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati di rally-raid.
Un rally eco-compatibile
L’Africa Eco Race non è solo una sfida sportiva, ma anche un’occasione per promuovere la sostenibilità e l’impatto ambientale. La gara si chiama “Eco” per un motivo ben preciso: tutti i punti di assistenza sono alimentati a energia solare, e la tradizione vuole che la corsa porti lampade a energia solare in molti villaggi e scuole lungo il percorso.
Quest’anno, l’organizzazione ha introdotto anche due moto e altri mezzi alimentati a energia elettrica, un’ulteriore dimostrazione del suo impegno per un futuro più sostenibile nel mondo dei motori.
Partecipazione internazionale
L’Africa Eco Race attrae partecipanti da tutto il mondo. Quest’anno, gli equipaggi arrivano da Australia, Canada, Giappone e da tutta l’Europa, a testimonianza della popolarità di questo evento e della sua capacità di unire appassionati di motori da ogni angolo del pianeta.
Coinvolgimento delle comunità locali
Un aspetto importante dell’Africa Eco Race è il suo impegno nel coinvolgere le comunità locali. Quest’anno, per la prima volta, i comuni della Riviera ligure di Ponente (Bordighera, Vallecrosia e Camporosso) hanno ospitato i paddock con le prove tecniche e le verifiche preliminari, offrendo un’opportunità di contatto e collaborazione con il territorio.
Un futuro sostenibile per i motori
L’Africa Eco Race rappresenta un esempio concreto di come la passione per i motori possa coesistere con la sostenibilità. L’utilizzo di tecnologie eco-compatibili e l’impegno per la tutela dell’ambiente dimostrano che è possibile conciliare l’avventura e il rispetto per il pianeta. Questo evento potrebbe essere un modello per altre competizioni automobilistiche, spingendo il settore verso un futuro più verde e sostenibile.