Tombe clandestine ad Ascensión, Chihuahua
Ad Ascensión, una città di 26mila abitanti nello stato di Chihuahua, nel nord del Messico, a 46 km dal confine con il Texas, sono stati scoperti i resti di almeno dodici corpi in undici tombe clandestine.
La scoperta è stata fatta tra il 18 e il 20 dicembre scorso da agenti della Procura e dell’Agenzia investigativa dello stato di Chihuahua, che hanno individuato undici “fosas”, come si identificano in Messico le tombe clandestine.
Finora, sono stati riesumati i “resti ossei” di dodici persone, non ancora identificate.
Indagini in corso
Le ossa e i bossoli di vario calibro rintracciati vicino alle “fosas” sono ora nei laboratori del Servizio medico legale e di balistica di Ciudad Juárez.
Sono in corso le analisi per determinare sia l’identità delle vittime che le cause e l’ora della loro morte.
Un’ombra cupa sulla pace
La scoperta di queste tombe clandestine è un triste promemoria della violenza che continua a colpire il Messico. La ricerca della giustizia per le vittime e la lotta contro la criminalità organizzata sono sfide cruciali che il paese deve affrontare. È fondamentale che le autorità continuino le indagini con determinazione e che la società civile si unisca alla lotta contro la violenza e l’impunità.