Disoccupazione al minimo storico in Brasile
Secondo i dati dell’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (Ibge), il tasso di disoccupazione in Brasile è sceso al 6,1% nel trimestre settembre-novembre, raggiungendo il livello più basso dall’inizio della serie storica nel 2012. Questo significa che 6,8 milioni di persone sono disoccupate nel paese. Il calo è stato di 0,5 punti percentuali rispetto al trimestre precedente (giugno-agosto) e dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Popolazione attiva e tasso di occupazione
Anche la popolazione attiva ha raggiunto un nuovo record, con 103,9 milioni di persone. Il tasso di occupazione, ovvero la percentuale di occupati sulla popolazione in età lavorativa, è salito al 58,8%.
Settore privato e pubblico
Nel trimestre terminato a novembre, il Brasile contava 53,5 milioni di persone che lavoravano nel settore privato, di cui 39,1 milioni con contratto e 14,4 milioni in modo informale. Il settore pubblico, invece, impiegava 12,8 milioni di persone, con un aumento di 685.000 unità rispetto all’anno precedente. Anche questo dato rappresenta un record.
Un segnale positivo per l’economia brasiliana
La diminuzione del tasso di disoccupazione è un segnale positivo per l’economia brasiliana, che sta cercando di riprendersi dalla crisi degli ultimi anni. Il dato è particolarmente rilevante se si considera che il Brasile ha attraversato un periodo di grande instabilità politica ed economica.